(DIRE) Roma, 24 gen. - Con l'illustre patrocinio del Ministero della Salute, della Soi (Societa' Oftalmologica Italiana) e del Comune di Milano, il Centro Ambrosiano Oftalmico (Camo) e l'Ospedale San Raffaele di Milano promuovono la Prima Campagna Nazionale di Prevenzione e Diagnosi della Maculopatia.
Supportata da un panel di sponsor prestigiosi (Allergan, Bayer, Novartis, Sifi, Sooft e Zeiss) la Campagna partira' lunedi' 29 gennaio per concludersi venerdi' 23 febbraio 2018. All'iniziativa parteciperanno venti Centri (Presidi ospedalieri e Cliniche Universitarie) distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Intere equipe di specialisti saranno a disposizione della popolazione per una visita gratuita attraverso la quale sara' possibile diagnosticare la presenza di qualsiasi forma di maculopatia, ed eventualmente suggerire le opportune terapie. La Campagna e' indirizzata a persone di eta' superiore a 50 anni, periodo della vita in cui solitamente possono presentarsi le prime avvisaglie della malattia. A partire dal 22 gennaio, per usufruire dello screening gratuito, e' sufficiente prenotare la propria visita sul sito www.maculopatie.com scegliendo la struttura piu' vicina.
L'iniziativa nasce dai risultati di un'indagine demoscopica a livello nazionale commissionata dal dottor Lucio Buratto, Direttore Scientifico del Centro Ambrosiano Oftalmico (Camo) e dal professor Francesco Bandello, Ordinario di Oftalmologia e Direttore della Clinica oculistica dell'Universita' Vita-Salute, Istituto scientifico San Raffaele di Milano.
I dati hanno mostrato che solo il 10% degli italiani ha una conoscenza e una consapevolezza della gravita' della maculopatia, sia essa dovuta alla degenerazione senile oppure al diabete. Le maculopatie determinano, nel lungo periodo, una grave riduzione della capacita' visiva e una severa distorsione della visione che possono gravemente alterare la qualita' di vita del paziente, sino a condurlo alla cecita'. Nella sua forma iniziale, la malattia si presenta senza sintomi, ed e' per questo indispensabile la sua diagnosi precoce.
"La maculopatia e' un disturbo in aumento esponenziale- spiega il professor Bandello- e in Italia vi sono ormai oltre 1.400.000 persone colpite. Cio' che pochi sanno e' che la malattia si puo' fermare iniziando con un semplice esame, l'Otc, in grado di diagnosticarla subito. Ma e' indispensabile sottoporsi a questo controllo prima che la maculopatia progredisca nella sua azione devastante".
"L'esame attraverso il quale viene diagnosticata la presenza della degenerazione maculare- conclude il dottor Buratto- non e' invasivo, dura pochi minuti ed ha dimostrato un'efficacia diagnostica straordinaria: si tratta di una specie di Tac del bulbo oculare. L'apparecchiatura a disposizione, inoltre, e' tra le piu' moderne e sofisticate che la ricerca scientifica abbia realizzato".
L'iniziativa e' promossa attraverso svariati canali di informazione nazionale (stampa offline e online, radio, pubblicita') e con la collaborazione diretta delle principali farmacie in tutte le citta' sede dei Centri di screening.
(Wel/Dire)