(DIRE) Roma, 8 gen. - "Un accordo che rappresenta un pietra miliare di quella che dovrß essere la sanita post commissariamento". Con queste parole il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha illustrato presso la sede della Giunta regionale i contenuti del nuovo accordo sottoscritto questa mattina tra la Regione Lazio e tutte le organizzazioni sindacali della Medicina Generale, Fimmg, Smi, Snami Intesa Sindacale, che prevede cinque importanti novita'.
La prima. Con questo accordo il cittadino ha la possibilita' di attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) direttamente dal proprio medico di fiducia. L'attivazione permette al cittadino di poter disporre di un sistema unico per la conservazione, in formato elettronico, dei propri dati sanitari, dalla prescrizione agli appuntamenti e referti, e agli operatori della sanita' di disporre di uno strumento fondamentale per la gestione della salute del cittadino. Per la prima volta dunque, e' possibile avere tutti i dati relativi al paziente, mediante la condivisione delle informazioni in cooperazione applicativa tra i sistemi informativi regionali e quelli dei medici di medicina generale.
Secondo novita': nel Lazio diventa possibile recandosi dal proprio medico di medicina generale per alcune prestazioni ecografiche e visite specialistiche (oculistica, dermatologica e cardiologica) con classe di priorita' Urgente (entro 3gg.) e Breve (entro 10 gg.), avere non solo la prescrizione ma anche la prenotazione diretta presso una qualsiasi struttura del servizio sanitario regionale.
Inoltre, altri 1.000 medici, che vanno a sommarsi ai 3.800 attuali, raggiungendo cosi' la percentuale del 100%, possono associarsi in unita' di cure primarie per dare assistenza ai cittadini dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 19.
Inoltre in base all'accordo il nuovo servizio di Ambulatorio di Cure Primarie (ACP) nelle giornate di sabato, domenica e festivi, istituito dalla Regione grazie a un accordo firmato ad ottobre 2014 con i medici di medicina generale ed attivo in 29 punti su tutto il territorio regionale, di cui 17 nel Comune di Roma Capitale, da ora sara' disponibile anche nei giorni prefestivi. Ad oggi. 215.000 cittadini di questa regione hanno usufruito di questo servizio decretandone un alto indice di gradimento. Con il consenso del cittadino diventa anche possibile la condivisone dei dati tra i medici di medicina generale e gli ACP ai fini della continuita' assistenziale.
"Altissimo e' stato il gradimento da parte dei cittadini delle aperture sperimentali dei 3 ambulatori pediatrici dal 23 al 26 dicembre. Gli accessi sono stati 574 cosi' suddivisi: 219 sono stati gli accessi presso la Casa della salute di Santa Caterina, 147 in quella di Cds Prati Trionfale e 208 quelli nell'ambulatorio di piazza Istria" ha dichiarato il presidente della Regione Nicola Zingaretti.
In ultimo, grazie all'accordo, si estende e si rende sistematica l'assistenza ai pazienti cronici grazie alla presa in carico, ai percorsi e alla medicina d'iniziativa. I medici di medicina generale possono arruolare tra i propri assistiti i pazienti cronici, ivi compresi quelli neo diagnosticati a partire da quelli con diabete e BPCO, proponendo loro percorsi diagnostici terapeutici assistenziali.
(Wel/ Dire)