(DIRE) Roma, 12 feb. - "Al di la' delle crisi epilettiche, e' una malattia che ha un impatto sulla vita del paziente molto importante. Parlando dei bambini, perche' mi occupo della fascia di eta' dagli 0 ai 18 anni, questa diagnosi ha un impatto notevole sulle relazioni, con la famiglia, a scuola, e' un qualcosa che riguarda tutta la personalita'". Lo ha dichiarato Mario Brinciotti, dipartimento Neuroscienze umane, centro di Epilessia, neuropsichiatria infantile del Policlinico Umberto I, a margine dell'incontro 'Facciamo il punto sull'epilessia' organizzato da Lice presso il Policlinico Umberto I di Roma in occasione della Giornata Internazionale per l'epilessia.
"Non puo' essere affrontata solo la tematica delle crisi- ha continuato- va affrontata come il bambino la vive con tutti i aspetti collegati. Vorremmo avere al nostro fianco le istituzioni in maniera piu' incoraggiante, di sostegno, ad esempio una cosa che manca qui nel Lazio, in particolare, e' una rete di centri riconosciuti che abbiano quindi un avallo istituzionale, in modo che i pazienti sappiano dove rivolgersi e trovino un'assistenza qualificata. In altre regioni- ha concluso il pediatra- questo accade in maniera molto piu' strutturata e avanzata, qui ci stiamo lavorando, ma sarebbe utile portarla avanti in tempi piu' brevi".
(Edr/ Dire)