(DIRE) Roma, 12 feb. - L'epilessia e' una malattia neurologica che si esprime in forme molto diverse fra di loro. Si stima che nella popolazione generale colpisca circa l'1% delle persone, 6 milioni di persone in Europa e 500mila in Italia, con 30-50mila nuovi casi all'anno. Proprio alla luce di questa diffusione l'Organizzazione mondiale della Sanita' riconosce l'epilessia come malattia sociale.
Questa mattina al Policlinico Umberto I di Roma si e' tenuto un incontro dal titolo 'Facciamo il punto sull'Epilessia', in occasione della giornata mondiale dell'epilessia, dove e' stato annunciato l'istituzione di un Gruppo di Lavoro regionale multidisciplinare per la definizione di un percorso assistenziale a favore delle persone affette da epilessia. Il gruppo di lavoro regionale e' composto da tre rappresentanti della Direzione regionale Salute e Politiche sociali e quattro rappresentanti di Aziende sanitarie: un neurologo, un infermiere, uno psicologo, un tecnico di neurofisiopatologia, un medico di medicina generale, un pediatra di libera scelta.
"E' un primo passo- ha dichiarato Oriano Mecarelli, presidente Lice e Dipartimento di Neurologia e Psichiatria dell'Universita' La Sapienza di Roma- in favore delle persone che vivono l'epilessia, patologia molto diffusa, che colpisce 1 persona su 100, circa 40mila persone nel Lazio. Il provvedimento andrebbe migliorato nella direzione di prevedere la consulenza di figure professionali altamente specializzate per la diagnosi e la cura dell'epilessia, per questo ci auguriamo che in futuro possa nascere una collaborazione tra Lice e la Regione Lazio".
'Non aver paura della crisi sapendo cosa fare' e' lo slogan scelto dall'associazione e dalla sua fondazione per la campagna 2018 che si concentra su 'Come assistere il paziente durante la crisi epilettica'. Nel vademecum si leggono alcuni consigli pratici per assistere una persona colpita da un attacco epilettico: prevenire la caduta a terra, proteggere le testa con un cuscino, non aprire la bocca ne' cercare di inserirvi le dita o qualche oggetto, porre il paziente in posizione laterale di sicurezza e mantenere la calma.
Durante l'incontro sono state presentate anche le principali iniziative realizzate in occasione della Giornata mondiale organizzate da Lice e Fondazione epilessia Lice Onlus: a partire dal Telefono viola, una linea telefonica informativa sulla malattia, attiva esclusivamente per la giornata del 12 febbraio. I maggiori esperti medici epilettologi di tutta Italia risponderanno alle domande dei pazienti al numero 800 595 496. Il servizio e' gratuito e offerto da Lice, attivo dall 10.00 alle 17.00, per ulteriori informazioni sara' possibile consultare il sito www.lice.it.
Da Nord a Sud i principali monumenti d'Italia si tingeranno di viola, colore simbolo dell'epilessia per manifestare la solidarieta' ai pazienti e ai loro caregivers. In molte citta' si svolgera' un sit-in e un incontro divulgativo con distribuzione di materiale informativo e raccolta fondi in favore della ricerca sull'epilessia. Nelle scuole, per la maggior parte istituti superiori e universita', verra' proiettato il docufilm Dissonanze con l'iniziativa dal titolo 'Cineforum sull'Epilessia- Presentazione del Docufilm Dissonanze'.
Nelle sedi istituzionali, come Regioni o Ordini dei medici, e assistenziali, come gli ospedali, gli incontri si focalizzeranno sulla recente modifica dell'esenzione 017 dell'epilessia per cui la risonanza magnetica encefalo non e' piu' compresa. Ovviamente anche nei centri epilessia Lice dislocati sul territorio sono stati organizzati incontri con i pazienti, ogni coordinatore Lice, in collaborazione con i consiglieri e i soci organizzera' nel proprio territorio iniziative sportive, spettacoli, concerti, insieme con le associazioni laiche.
La giornata si concludera' presso l'oratorio del Gonfalone, via del Gonfalone 32, con il concerto della scuola G.G. Belli di via Col di Lana, Istituto comprensivo Parco della Vittoria, composta da 78 ragazzi e diretta dal maestro Quaranta.
(Wel/ Dire)