(DIRE) Roma, 3 ago. - "Presso il ministero della Salute si e' svolta una riunione per affrontare la sempre piu' drammatica carenza di medici nel Sistema sanitario nazionale che, se non risolta in tempi brevi, rischia di paralizzare l'attivita' degli ospedali pubblici e del sistema sanitario territoriale. La Fimmg e il Sumai apprezzano la presenza della ministra Giulia Grillo e del sottosegretario Bartolazzi, a testimonianza dell'impegno che si sono assunti nell'affrontare e risolvere un problema molto serio, ma sino a oggi, nonostante gli allarmi lanciati da quasi un decennio da parte delle rappresentanze mediche, irrisolto". È quanto si legge in una nota diffusa dalla Fimmg.
"Apprezzamento anche per la presenza e l'intervento del presidente Saitta, coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, che- riporta la nota- ha sottolineato come ormai di vera e propria emergenza bisogna parlare e di come bisogna affrontare la cosa sotto questo profilo, in tempi rapidi e con determinazione. La ministra ha dato e chiesto disponibilita' a lavorare sia su soluzioni immediate che di prospettiva, ragionando su una riforma del sistema formativo nazionale che, visti i problemi che stiamo avendo, evidentemente non ha risposto alle attese. Migliaia di medici sono stati laureati dalle universita' Italiane, ma l'offerta formativa non e' riuscita a far si' che si programmassero i fabbisogni necessari a sostituire i medici che si pensioneranno nei prossimi 3 anni. E' un problema di sistema, non di categoria o di comparto, e su questo Fimmg e Sumai hanno dato la piena disponibilita' nel collaborare a trovare soluzioni, anche innovative, che ridiano fiato a un organico medico italiano indebolito da anni di blocco del turn-over. Soluzioni nuove che riescano a funzionare dove, evidentemente, i vecchi schemi e le liturgie del passato non hanno determinato, vista la realta' di oggi, nessun cambiamento".
(Wel/ Dire)