(DIRE) Roma, 2 ago. - Dalle violenze contro gli operatori sanitari alla formazione, dai vaccini al medico scolastico. Di questo ha parlato il ministro della Salute, Giulia Grillo, davanti alle commissioni Salute di Camera e Senato.
FORZE ORDINE CONTRO AGGRESSIONI MEDICI - "Ho inviato una richiesta per aumentare la presenza delle forze dell'ordine in alcune strutture. Non amo il concetto di 'militarizzare' ma la situazione e' tale che alcuni sanitari hanno paura di andare a lavorare, specialmente nei pronto soccorso e in alcuni territori. C'e' una situazione su cui si deve intervenire subito" ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo.
FORMAZIONE POST-LAUREA FERMA DAL '99 - "Sulla formazione post laurea in sanita' ho preso in mano l'argomento, anche se nell'immediato non posso fare subito cio' che nessuno ha mai fatto in 20 anni. Su questo e' tutto fermo dal 1999, praticamente da quando mi sono laureata, gia' allora c'era il problema della carenza degli specialisti" ha spiegato Grillo.
Da allora, "e' stata recepita nel 2007 la normativa europea, ma con una serie di storture che tuttora rendono diversa la specializzazione in Italia dal resto d'Europa". Per queste ragioni il ministro ha detto di avere "in mente uno schema che riprende il percorso europeo sulla formazione-lavoro, senza bloccare" i neo laureati "con le cesoie. Siamo in una fase di transizione, non possiamo fare tutto subito".
PARLAMENTO AFFRONTERÀ MODIFICHE DECRETO LORENZIN - "Sara' il parlamento ad affrontare il superamento del decreto Lorenzin. Noi non abbiamo condiviso lo strumento della coercizione e della paura, crediamo in altri strumenti. Ma come esecutivo, nel frattempo, monitorero' le coperture vaccinali per mantenerle alte, con specifiche campagne di informazione sul morbillo e i giovani adulti, che sono la fascia di popolazione piu colpita in questa fase dall'epidemia dell'anno scorso e dei casi registrati quest'anno".
OK MEDICO SCOLASTICO, MA PROBLEMA SONO RISORSE - Sul medico scolastico "sono assolutamente favorevole come ministro vista la necessita' di presenza e aiuto ai giovani con i miliardi di problematiche che ci sono. Anche li' c'e' un problema di risorse".
(Wel/Dire)