(DIRE) Roma, 7 set. - "Il Board del Calendario Vaccinale per la Vita, riunitosi oggi a Roma per fornire supporto scientifico e tecnico e chiarimenti procedurali sull'applicazione della Legge 119 del 31 luglio 2017 sull'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola, sottolinea che: 1) Non esistono rischi aggiuntivi tali da controindicare la vaccinazione nei soggetti gia' immuni per malattia naturale o precedente vaccinazione per una o piu' malattie. Pertanto l'utilizzo di vaccini combinati non pone alcun problema di incremento della frequenza e della gravita' di effetti collaterali rispetto ai vaccini monocomponenti. Le vaccinazioni in formulazioni monocomponenti saranno utilizzate solo quando i servizi vaccinali saranno stati opportunamente dotati; 2) In tale ottica si raccomanda di evitare l'utilizzo dei test sierologici per verificare l'eventuale pregressa immunizzazione; 3) Sono invece totalmente inutili e privi di qualsiasi valore predittivo i test che vengono proposti da alcuni per verificare la potenziale pericolosita' dei vaccini per bambini con particolari profili genetici; 4) Resta ferma la necessita' che il medico certifichi, ove a lui note perche' risultanti dalla storia clinica, condizioni di rarissime patologie (la cui lista e' validata dall'Istituto Superiore di Sanita') che controindicano alcune vaccinazioni in modo permanente o temporaneo. Questi pazienti sono gia' noti e seguiti presso centri specialistici; 5) Da ultimo si segnala come la legge prevede quali condizioni esimenti dall'obbligo vaccinale in caso di pregressa immunizzazione da malattia naturale, esclusivamente: la notifica effettuata all'atto della diagnosi o in alternativa i referti di analisi sierologica. Nessun altro certificato o attestazione puo' considerarsi equipollente. A breve il Board fornira' un documento tecnico pubblico contenete indicazioni operative". Cosi' in un comunicato Siti, Sip, Fimmg e Fimp.
(Wel/Dire)