Roma, 13 ott. - L'Ente Croce Rossa verra' posto in liquidazione dal 2018 e, per l'anno in corso, vengono accantonati 9 milioni per finanziare l'ospedale Bambino Gesu'. Queste le principali novita' per la sanita' contenute nel decreto legge fiscale approvato questa mattina dal Consiglio dei Ministri. Il decreto, come annunciato dalla ministra per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, e' stato approvato "salvo intese". Il provvedimento resta dunque aperto a possibili modifiche da parte del Parlamento.
Entrando nel dettaglio del decreto, l'Ente Croce Rossa verra' posto in liquidazione dall'1 gennaio 2018. Si chiude cosi' la riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce Rossa iniziata con il decreto n. 178/2012. Al fine di garantire la messa in liquidazione, all'articolo 14 si spiega che l'Ente dovra' individuare con propri provvedimenti i beni mobili ed immobili da trasferire in proprieta' all'Associazione.
All'articolo 16 viene poi disposto, previa intesa in sede di Conferenza Stato Regioni, l'accantonamento di 9 milioni di euro per l'anno 2017, in favore di "strutture, anche private, accreditate a livello nazionale ed internazionale per le riconosciute caratteristiche di specificita' ed innovativita' nell'erogazione di prestazioni pediatriche con particolare riferimento di trapianti di tipo allogenico". Si tratta di un finanziamento in favore dell'Ospedale Bambino Gesu', unico in Italia a rispondere a queste caratteristiche.
A tal proposito, durante il passaggio in Parlamento, potrebbero essere inseriti ulteriori finanziamenti ad hoc per altre due strutture - cosi' come inizialmente previsto da una prima bozza di decreto - ossia la Fondazione Irccs Santa Lucia ed il Centro nazionale di adroterapia oncologica (Cnao).
Articolo tratto da quotidianosanita.it (Wel/ Dire)