(DIRE) Roma, 11 ott. - "L'Italia, insieme alla Gran Bretagna, e' il Paese europeo che ha avuto tra il 2016 e il 2017 il maggior picco di mortalita' dopo la seconda Guerra mondiale per cause legate anche all'influenza tra gli anziani che non si vaccinano in modo adeguato: di solito 8mila persone muoiono per complicanze da influenza, lo scorso anno ne abbiamo avuti molto di piu', tra i 15-20mila. Allora dobbiamo gestire il problema in maniera scientifica, perche' non possono esserci medici che lo sconsigliano". Cosi' il presidente dell'Istituto superiore di Sanita', Walter Ricciardi, in occasione della presentazione della ricerca del Censis sulle conoscenze, gli atteggiamenti e i comportamenti degli italiani over 50 sull'influenza e sulla propensione alla vaccinazione antinfluenzale.
"I no-vax sono l'uno, il due o il tre per cento- ha proseguito Ricciardi- ma purtroppo sono molto rumorosi e si fanno sentire. È chiaro che non possiamo introdurre un obbligo vaccinale per gli anziani, ma dobbiamo muoverci verso nuovi obiettivi, come la vaccinazione degli operatori sanitari, perche' non ci puo' essere meno del 20% di vaccinati tra di loro- ha concluso- e una campagna per la vaccinazione degli anziani".
(Wel/Dire)