(DIRE) Roma, 9 ott. - "L'accordo da' un contributo fondamentale e double face perche' da un lato offre assistenza sanitaria alle popolazioni di 11 Paesi africani in via di sviluppo e dall'altra favorisce la formazione specializzata dei medici locali". Cosi' Marco Impagliazzo, presidente della Comunita' di Sant'Egidio, commenta la firma a Roma di un accordo di cooperazione per attivita' no profit nell'Africa subsahariana con l'ospedale San Camillo-Forlanini.
Una collaborazione che consentira' la formazione del personale sanitario in Africa e lo sviluppo delle reti diagnostiche attraverso la telemedicina, anche in ambiti come cardiologia e radiologia.
"Siamo soddisfatti - prosegue Impagliazzo - anche perche' il progetto e' nato grazie a una legge della Regione Lazio. Ed e' completamente gratuito per i beneficiari. La gratuita' - precisa il presidente della Comunita' di Sant'Egidio - per noi e' un valore fondamentale, in grado tra l'altro di stimolare tutti a mettersi a disposizione di chi a piu' bisogno".
"Oggi sugelliamo le fondamenta della casa di un progetto solido, che non rientra solo nella mission del Forlanini, ma e' anche in linea col sistema sanitario italiano, la sua storia di welfare, e le coscienze in generale" sottolinea Impagliazzo. In questo settore, aggiunge Fabrizio d'Alba, direttore generale del San Camillo-Forlanini, "le istituzioni e le aziende sanitarie ci sono, e spero che il nostro progetto spinga altri attori a seguire i nostri obiettivi nei Paesi piu' svantaggiati".
L'accordo di cooperazione sanitaria no-profit con l'ospedale San Camillo-Forlanini siglato oggi coinvolgera' quei Paesi in cui Sant'Egidio e' gia' presente con il programma Dream (Disease Relief through Excellent and Advanced Means).
Il Dream dal 2002 ha messo a disposizione 47 centri clinici e 25 laboratori di biologia molecolare, per la cura di circa mezzo milione malati di Hiv-Aids, tubercolosi e malaria. Inoltre combatte la malnutrizione e la mortalita' infantile e delle madri. I servizi offerti puntano a migliorare la vita delle persone, potenziando l'accesso alle cure.
Quanto all'Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, e' impegnata da anni in programmi di ricerca e cooperazione internazionale con istituzioni e strutture sanitarie di diversi Paesi africani e, in linea con gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, promuove l'educazione allo sviluppo per professionisti ospedalieri, valorizzandone l'impegno umanitario e professionale.
(Wel/Dire)