(DIRE) Roma, 6 ott. - L'OMCeO di Roma ha organizzato per domani (sabato 7 ottobre 2017) il convegno 'Emergenza chikungunya: i medici romani incontrano gli esperti' che si terra' dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso Sala Teatro Santo Spirito (all'interno del Chiostro del Commendatore, con accesso diretto su Via dei Penitenzieri).
"Se esiste o meno un'emergenza Chikungunya a Roma ce lo diranno domani gli esperti- spiega Ernesto Cappellano, coordinatore della commissione Prevenzione dell'Ordine dei medici di Roma, interpellato dall'agenzia Dire- Per quanto riguarda la situazione epidemiologica attuale, sicuramente c'e' l'evidenza che da questa estate ci sono stati casi di malattia trasmessa dalla zanzara tigre nella zona di Anzio e di Roma. Noi medici non conosciamo questa malattia, se non dai nostri trascorsi studi universitari, perche' normalmente non e' presente in Italia ma nei Paesi con un clima piu' caldo. Quindi abbiamo ritenuto opportuno fare un incontro con gli esperti in considerazione del fatto che, essendo una malattia nuova ed essendoci stati casi che stanno creando piu' che altro un 'allarme sociale', e' opportuno dare ai medici le giuste indicazioni sia sulle misure di prevenzione sia su quello da fare per una corretta diagnosi e terapia".
"Noi medici vogliamo avere indicazioni dagli esperti perche' e' una malattia che qui normalmente non c'e'- ribadisce Cappellano- e le notizie arrivate finora sono solo notizie stampa, mentre invece e' opportuno che gli organismi qualificati che si occupano di questa materia diano notizie qualificate. Noi abbiamo chiamato a partecipare l'Istituto superiore di Sanita', nella persona del professor Gianni Rezza, che ci potra' dare dati sia epidemiologici sia indicare misure di prevenzione individuali e collettive, e il direttore scientifico dell'Inmni Spallanzani, Giuseppe Ippolito, che ci potra' dare invece notizie su come la malattia va diagnosticata e su dove indirizzare i cittadini per una corretta diagnosi, perche' la diagnosi oltre che clinica deve essere fatta anche con esami di laboratorio e non tutti sono attrezzati. Insomma- conclude il coordinatore della commissione Prevenzione dell'Omceo Roma- devono darci le esatte indicazioni per la gestione di questa malattia".
Cappellano interviene poi sulle parole del presidente dell'Istituto superiore di Sanita', Walter Ricciardi, che nei giorni scorsi ha parlato di un "peggioramento" nella Capitale di "tutti gli indicatori di salute". "Roma 'citta' malata'? Su questo non ho dati diretti- dice e' chiaro che da semplice cittadino posso dire che da anni la situazione a livello igienico della citta' si sta deteriorando, giorno dopo giorno. Non e' un problema ovviamente dovuto all'attuale gestione, ma sicuramente un po' a tutte le gestioni del Comune di Roma".
"Sicuramente dove le situazioni igieniche sono a rischio- prosegue Cappellano- aumenta la possibilita' di trasmissioni di malattie dovute proprio alla presenza di animali infestanti e di insetti, a partire dai roditori, che ormai sono una piaga abbastanza frequente nella citta' di Roma. E gli interventi di disinfestazione, se non fatti con una particolare frequenza, rischiano di far crescere nei nostri territori zanzare che poi possono trasmettere malattie, come abbiamo visto".
(Cds/ Dire)