(DIRE) Roma, 29 nov. - Dal 2 al 4 dicembre si svolgeranno le votazioni per il rinnovo del Consiglio dell'Omceo Roma. Parola ai candidati. Ecco le interviste esclusive dell'agenzia Dire a Umberto Tarantino e Musa Awad.
TARANTINO: CREIAMO UN OSSERVATORIO DI GENERE - "Dare una continuita' all'impegno e al lavoro che si sta facendo. E quindi, occuparsi dei giovani medici cercando di stabilizzarli, migliorare la sicurezza di chi svolge questa professione sia nell'ambito dei Pronto soccorso che in quello degli studi e delle guardie mediche". Queste le priorita' sottolineate da Umberto Tarantino candidato nella lista 'Insieme per la nostra professione', in vista delle elezioni del Consiglio dell'Omceo Roma che si terranno dal 2 al 4 dicembre.
Massima attenzione per le colleghe, le piu' esposte. "Dobbiamo tutelarle, perche' sappiamo essere in numero maggiore e in situazioni di rischio piu' dei loro colleghi maschi. E possiamo contribuire a questo anche con un Osservatorio di genere".
E poi: ricercare una alleanza simmetrica nei confronti del paziente, rispetto a una 'aggressione' di risarcimento. "Speriamo che la legge Gelli possa contribuire a normalizzare questi rapporti- ha continuato- Mentre una volta si parlava di alleanza asimmetrica fra paziente e medico, a sfavore del paziente, oggi si rischia esattamente il contrario, quindi bisogna cercare di ottimizzare l'equilibrio. L'Ordine non si rivolge solo ai medici, ma anche al cittadino per tutelarlo".
E' necessario infine, ha sottolineato Tarantino, "migliorare il rapporto fra la formazione universitaria e l'Ordine stesso, creando una interazione ottimizzata".
"Io ho vissuto- ha poi concluso- la seconda presidenza dell'attuale Consiglio con Giuseppe Lavra, che ha sempre cercato una continuita' e un equilibrio con il mandato ricevuto dal suo predecessore, lo scomparso Roberto Lala. Ora con la lista 'Insieme per la nostra professione' questo percorso va proseguito e completato".
AWAD: ORDINE DIVENTI LA CASA DI TUTTI I MEDICI - "L'Ordine sia la casa di tutti i medici". E' l'impegno di Musa Awad, candidato nella lista 'Medici Uniti', in vista delle elezioni del Consiglio dell'Omceo Roma che si svolgeranno dal 2 al 4 dicembre.
Per Awad, intervistato dall'agenzia Dire, la priorita' e' "la lotta alla disoccupazione, al precariato, allo sfruttamento dei giovani medici. Dobbiamo anche finirla con questo meccanismo che produce decine di migliaia di laureati che non avranno sbocchi lavorativi. Se noi facciamo laureare 11mila medici all'anno, con solo 6-7 mila posti disponibili per la specializzazione, gli altri sono colleghi destinati a riempire le sacche di disoccupazione, o peggio ancora di sfruttamento. Abbiamo bisogno che sia calcolato il fabbisogno di medici, a livello europeo".
"Invece, per quanto riguarda un altro tema importante, quello delle cause nei confronti dei medici- ha poi aggiunto- dobbiamo riuscire a risolvere il conflitto tra istituzioni, perche' l'Ordine e' un organo ausiliario dello Stato".
La volonta', in generale, e' quella di portare avanti il programma dello scomparso presidente Roberto Lala. "Quel Consiglio ha avuto una guida che ha applicato un programma molto chiaro, che e' stato interrotto nel settembre 2016. Non e' un caso che 7 esponenti del Consiglio ai tempi di Lala si siano candidati in questa lista, proprio per portare avanti quel programma. Quella era una gestione collettiva di tutto il Consiglio, mentre adesso la situazione e' cambiata".
(Wel/ Dire)