(DIRE) Roma, 23 mag. - Al via la prima edizione di 'Siaarti Academy', un'iniziativa rivolta a oltre 100 medici in formazione delle 38 scuole di specializzazione italiane, che si svolge a Lampedusa presso la nuova aerostazione. L'isola per 5 giorni diventa il teatro naturale dell'evento che nasce dalla collaborazione tra Società italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva e il Collegio dei professori di Anestesia e Rianimazione. 'Academy' è un evento innovativo nel panorama nazionale e internazionale, per la prima volta sotto la guida del presidente Siaarti, il professor Antonio Corcione, che riunisce opinion leader del settore che si confrontano con gli specializzandi sui temi dell'emergenza e della rianimazione anche in contesti ambientali difficili.
"Si tratta del primo progetto europeo di formazione su larga scala- fanno sapere dalla società- che tramite l'ausilio di moderne tecnologie di simulazione ad alta fedeltà, postazioni pratiche e lezioni frontali, stimolerà la crescita professionale delle nuove generazioni di medici". I giovani medici avranno la possibilità di approfondire e discutere con gli esperti nazionali gli argomenti, sviluppati e acquisiti nei cinque anni di studi, nell'ambito della medicina delle catastrofi e delle maxi-emergenze, dalla rianimazione cardio-polmonare avanzata in condizioni avverse, alla gestione delle vie aeree in difficoltà ambientali, alla gestione dell'annegamento e delle emergenze iperbariche e senza tralasciare le problematiche del dolore acuto.
Per aumentare il realismo delle situazioni di emergenza, giovedì 25 maggio si terrà una maxi-simulazione con la partecipazione di Guardia Costiera e Corpo Militare della Croce Rossa italiana che metterà in gioco le competenze acquisite nei giorni precedenti.
Intanto è stato recentemente specificato dalla normativa europea come l'anestesista-rianimatore abbia competenze avanzate tali da renderlo leader nella gestione della Critical Emergency Medicine (CREM), per fronteggiare crisi cliniche e organizzare la migliore risposta sanitaria affrontata grazie alle stesse tecniche adottate nel mondo aeronautico (Crisis Resource Management), efficaci per ridurre al minimo l'errore umano e massimizzare lo sviluppo di competenze specialistiche, tecniche, non tecniche, organizzative e umane.
'Academy' si tiene a Lampedusa, isola teatro di numerosi drammi umanitari e imponenti sfide socio-sanitarie, anche per sottolineare l'importanza dell'umanizzazione della medicina. In una disciplina ad alto impatto tecnologico come l'anestesia e rianimazione è fondamentale considerare gli aspetti etici e relazionali perché spesso si affrontano pazienti e situazioni dove in pochi secondi il medico è tenuto a decidere per il soggetto soprattutto se non in grado di intendere e volere.
Diventando al tempo stesso per i futuri specialisti riuniti nel progetto Proxima, un'occasione unica per sviluppare competenze tecniche e organizzative, unitamente ad una profonda esperienza umana.
'Siaarti Academy' si svolge con il patrocinio del Corpo italiano di Soccorso dell'ordine di Malta (Cisom) e del Comune di Lampedusa.
(Wel/ Dire)