(DIRE) Roma, 15 mag. - Grande successo per l'11esima edizione dell'Oral cancer day, la giornata dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione del tumore del cavo orale che si è tenuta sabato 13 maggio a piazza Vittorio Emanuele II a Roma davanti alla sede Enpam.
Quest'anno Andi Roma e Fondazione Andi onlus hanno delegato l'organizzazione e lo svolgimento della manifestazione agli Odontoiatri di Andi Roma Giovani, proprio per sensibilizzare i nuovi professionisti sull'importanza del ruolo sociale rivestito dal dentista moderno. In particolar modo le attività sono state coordinate da uno dei primi iscritti alla sezione giovani del sindacato romano, ovvero il dottor Salvatore Ranieri. I dentisti volontari sono scesi quindi in piazza dalle 10 alle 14 per incontrare i cittadini e farsi portavoce dell'importanza di una corretta igiene orale e di stili di vita sani. L'attività di screening è avvenuta direttamente attraverso visite gratuite a bordo di un'unità mobile fornita dal Sumai Assoprof.
Dopo l'evento, inoltre, gli studi dei dentisti Andi aderenti all'iniziativa saranno aperti per visite di controllo gratuite adl 15 maggio al 16 giugno. Tutte le informazioni sul sito www.andi.it.
"La bocca- ha dichiarato Sabrina Santaniello, presidente Andi Roma- può essere la spia di patologie sistemiche oppure essere il luogo dove si manifestano a livello secondario malattie che riguardano l'intero organismo. Giornate come questa sono molto importanti, perché con lo screening di massa sulla popolazione si può individuare una patologia molto importante come il tumore del cavo orale, di cui molti cittadini ignorano l'esistenza e soprattutto non sono a conoscenza che i dentisti, attraverso una visita odontoiatrica accurata possono intercettarla precocemente. La diagnosi precoce, infatti, modifica l'aspettativa di vita di questi pazienti che può arrivare anche all'80% se individuata al suo esordio. Per questo gli odontoiatri possono essere definiti delle sentinelle della prevenzione sul territorio. La novità di questa edizione è che abbiamo voluto rendere protagonisti i giovani odontoiatri affidando loro l'organizzazione e lo svolgimento dell'evento, in quanto crediamo che debbano essere formati e sensibilizzati verso l'aspetto medico e sociale intrinseco della nostra professione. Un ringraziamento al Sumai per aver messo a disposizione l'unità mobile su cui sono state effettuate le visite durante la giornata, a tutti i ragazzi di Andi Roma giovani che hanno partecipato che ho visto crescere in questi anni dal punto di vista professionale ed umano e di cui sono particolarmente orgogliosa".
"Fondazione Andi onlus ha voluto anche in questa edizione dare grande risalto alla giornata dell'Oral cancer day- ha spiegato il dottor Giuseppe Teofili, consigliere d'amministrazione Fondazione Andi onlus- L'impegno rinnovato vuole ribadire che la strategia più importante per combattere il tumore del cavo orale si basa su alcune direttive. Vista la notevole aggressività di questo tumore, da un lato la diagnosi precoce e dall'altro l'abbattimento dei tempi di attesa per la terapia. Altrettanto importante è la sensibilizzazione dei cittadini e di tutti i pazienti sui fattori di rischio come il fumo, l'abuso di alcool ed alcuni stili di vita".
"E' stato un grande onore- ha aggiunto il dottor Salvatore Ranieri di Andi Roma Giovani- organizzare e coordinare questa manifestazione che nasce per sensibilizzare i cittadini verso la prevenzione. Quest'anno noi del Direttivo Andi Roma giovani, per diffondere al meglio questo messaggio, abbiamo utilizzato tutti quelli che sono i canali tecnologici a disposizione come Internet e i social network. In maniera simbolica, abbiamo cercato di unire tutte le piazze di Italia dove era in corso l'Oral cancer day, attraverso una videochiamata con le città di Torino, Vercelli, Napoli, Roma, Messina, Catanzaro e Bologna. Abbiamo voluto dare anche un segnale anche ai nostri colleghi, quello di cercare sempre di collaborare insieme e nello stesso tempo di iniziare sin da giovani ad occuparsi di prevenzione. Serve, infatti, maggiore partecipazione anche nel sociale, vogliamo cercare di risvegliare le coscienze dei giovani dentisti che sono sempre più preoccupati dall'aspetto occupazionale e spesso non trovano tempo per le attività sociali".
(Wel/ Dire)