(DIRE) Roma, 12 mag. - L'obbligo vaccinale nelle scuole è stato portato oggi in Consiglio dei ministri da Beatrice Lorenzin, che ha annunciato anche la volontà di arrivare a un decreto entro la prossima settimana. Il premier Paolo Gentiloni sul tema ha chiesto collegialità. E poi gli interventi di Valeria Fedeli (Istruzione) e di Stefano Bonaccini (Regioni).
LORENZIN: IN CDM TESTO, DECRETO ENTRO PROSSIMA SETTIMANA - "Come annunciato ieri, ho presentato all'attenzione del Consiglio dei ministri il testo base di decreto legge sull'obbligo vaccinale nelle scuole. Durante la seduta ho avuto conferma dal presidente Gentiloni circa la volontà di avviare subito un approfondimento collegiale, che è già iniziato tra i tecnici della Salute, del Miur e della presidenza del Consiglio, per arrivare a varare il decreto entro la prossima settimana". Lo ha fatto sapere il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
"Diamo tutti insieme una risposta concreta alla popolazione per la tutela della loro salute, dei loro figli e delle famiglie a fronte del drammatico calo della copertura vaccinale" ha concluso il ministro.
GENTILONI AI MINISTRI: LAVORARE A DECRETO PER PROSSIMO CDM - Lavorare al dl vaccini per portarlo in Cdm gia' la prossima settimana. E' l'invito che il premier Paolo Gentiloni ha rivolto oggi ai ministri, nel corso del Consiglio di questa mattina.
Il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha depositato lo schema del decreto che e' gia' all'attenzione dei tecnici del suo ministero, di quello dell'Istruzione e di Palazzo Chigi. Dopo l'approfondimento tecnico, la discussione potrebbe avvenire venerdi' prossimo in Consiglio dei ministri.
FEDELI: BENE IL RICHIAMO DI GENTILONI ALLA COLLEGIALITÀ - "Ho molto apprezzato il richiamo al coordinamento e alla collegialità con cui Paolo Gentiloni ha aperto il Consiglio dei Ministri. Ho sempre detto che sono favorevole all'obbligo di vaccinazione.
Tanto più se il ministero della Salute segnala l'esistenza di un'emergenza nazionale". Così la ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.
"Da questo discende che i vaccini debbono essere obbligatori per ogni bambina e bambino presente sul territorio nazionale. E che tale norma deve valere per ogni luogo pubblico- prosegue Fedeli- In questo quadro l'obbligo delle vaccinazioni nelle scuole deve applicarsi contemperando allo stesso tempo, oltre al diritto costituzionale alla salute, il diritto costituzionale all'istruzione. Il rispetto della norma sarebbe in capo a Comuni, Regioni e Stato per bambine e bambini da 0 a 6 anni, in capo allo Stato per la scuola dell'obbligo, cioè tra i 6 e i 16 anni. Nel governo siamo tutti d'accordo che la strada verso l'obbligatorietà delle vaccinazioni a livello nazionale sia quella giusta. E sono convinta che sapremo costruire concretamente insieme, come del resto Miur e Ministero della Salute stavano facendo dall'inizio di febbraio, norme che tutelino i diritti costituzionali alla salute e all'istruzione". BONACCINI: SUBITO IL DECRETO, GOVERNO SI ACCORDI - "Il Governo fa benissimo a fare un provvedimento nazionale sui vaccini. Magari prima di annunciarlo lo condividano". Così il governatore dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, che su Facebook commenta il 'pasticcio' sul decreto per l'obbligatorietà dei vaccini a scuola. Bonaccini critica la mancanza di coordinamento tra le due ministre coinvolte, Beatrice Lorenzin (Sanità) e Valeria Fedeli (Istruzione). E ribadisce: "La mia posizione, come quella del Pd nazionale, è chiara: fare subito un provvedimento sui vaccini obbligatori".
(Wel/ Dire)