(DIRE) Roma, 3 lug. - Continua la lotta della CAO Roma, presieduta dal Dott. Brunello Pollifrone, contro il reato di abusivismo e prestanomismo, conosciuto da sempre in campo odontoiatrico e ormai dilagante in tutte le professioni sanitarie.
Il delitto e' punito ancora oggi, purtroppo, con pene irrisorie da parte dello Stato Italiano. L'abusivismo in Sanita', infatti, e' un reato molto grave di cui pero' la pericolosita' spesso non e' ben compresa dal cittadino/paziente che, talvolta, accetta consapevolmente di sottoporsi ad una prestazione effettuata da un abusivo a fronte di un compenso economico inferiore.
L'Ordine dei Medici di Roma, il 19 dicembre del 2014 aveva siglato un accordo della durata di tre anni (rinnovabile) tra l'Ente Regionale e gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Regione Lazio che, quali organi ausiliari dello Stato, svolgono istituzionalmente una funzione di tutela della salute dei cittadini. L'intesa, che intendiamo rinnovare, scadra' nel dicembre 2017.
Nel frattempo la CAO Roma, attraverso la Commissione di Lavoro, presieduta dalla Dott.ssa Sabrina Santaniello, ha messo in campo diverse iniziative di carattere informativo, come la divulgazione dell'obbligo del professionista di esibire sul camice il tesserino di appartenenza al proprio Ordine durante la prestazione professionale, per rendere i cittadini sempre piu' partecipi e consapevoli e di carattere legale costituendosi parte civile nei processi penali.
Grazie anche alle segnalazioni pervenute tramite l'apposito modulo anonimo, presente sul sito OMCeO Roma sono state recuperate risorse economiche dall'Ordine, costituitosi parte civile nei processi a carico degli abusivi e dei prestanome, che sono servite a costituire un fondo per una nuova campagna pubblicitaria sulle piu' importanti radio regionali che andra' in onda nei mesi di luglio e settembre.
(ascolta lo spot radio) (Wel/ Dire)