(DIRE) Roma, 12 gen. - "Da una corretta interazione tra il settore pubblico e quello privato in sanità può derivare una risposta più completa ed omogenea ai bisogni di salute della nostra collettività". Lo dice Beatrice Lorenzin, ministro della Salute in un messaggio inviato in occasione della presentazione del Rapporto sull'attività ospedaliera in Italia, realizzato dall'Associazione italiana ospedalità privata (Aiop), oggi a Roma.
"La particolare congiuntura economica-finanziaria che anche l'Italia, come gran parte dei Paesi europei, sta vivendo- scrive il ministro- richiede di pensare ad un modello di assistenza che sia compatibile e solidale sia con le esigenze dei cittadini sia con quelle del contenimento della spesa, tale da assicurare, anche alle prossime generazioni, un'assistenza sanitaria pubblica e universale. E' necessario, quindi, orientare il sistema affinché il contenimento dei costi e la gestione dei servizi non siano disgiunti dal perseguimento della qualità, sicurezza e appropriatezza delle prestazioni".
L'ospedalità privata, prosegue, "è inserita in un contesto di regole e norme ben definito e opera in modo responsabile, integrato e sinergico con le strutture pubbliche, in modo che al centro della propria attività vi sia sempre la tutela delle persone malate, in attuazione del dovere di solidarietà sociale richiesto dalla nostra Costituzione. In Italia disponiamo di elevatissime professionalità, di centri ospedalieri universitari di alta specializzazione, di Istituti di ricoveri e cura a carattere scientifico assolutamente competitivi, di strutture private che costituiscono una vera e propria eccellenza", conclude Lorenzin.
(Wel/ Dire)