(DIRE) Roma, 23 feb. - "Probabilmente l'affidamento degli incarichi in maniera trasparente e nel rispetto delle norme comincia a dare fastidio all'interno del Policlinico Umberto I. Infatti dall'inizio dell'anno è stata avviata, per la prima volta nella storia dell'Ospedale, una radicale riorganizzazione che, nel rispetto delle Linee Guida nazionali e regionali ha previsto l'abbattimento del numero degli incarichi, rapportati al numero dei posti letto, con una consistente riduzione di tutti gli incarichi già in essere. La cura dimagrante conseguente al contenimento dei costi imposta dal Piano di Rientro dal deficit della Sanità che ha già ridotto le strutture precedentemente esistenti da 341 a 141 e attualmente a 95, con previsione di ulteriore riduzione nei prossimi tre anni, comporta una severa selezione tra i candidati con la conseguenza che non tutte le aspettative potranno essere soddisfatte. E' finito il tempo di dare tutto a tutti". Il direttore generale del Policlinico Umberto I Domenico Alessio replica così al Cimo Lazio, che ha fatto sapere di aver "inoltrato un esposto alla Procura generale della Corte dei Conti di Roma e alla Procura della Repubblica perche' sia fatta finalmente chiarezza su come vengono affidati gli incarichi ai vertici dell'ospedale romano".
Continua il Direttore Generale del Policlinico Umberto I Domenico Alessio: "In un'ottica di una maggiore efficienza dei servizi con la garanzia di assicurare prestazioni sanitarie, senza alcuna contrazione della qualità e della quantità delle stesse, si è concordato con il Magnifico Rettore dell'Università Sapienza di assegnare gli incarichi di vertice, peraltro ridotti da n. 19 a 11, attraverso procedure assolutamente trasparenti previste dalla normativa di settore e dai regolamenti aziendali. A maggior garanzia della legittimità delle procedure, trattandosi di strutture ad esclusiva direzione universitaria, la rosa dei candidati è stata fornita dai Presidi delle Facoltà di Medicina afferenti al Policlinico che ne hanno verificato il possesso dei requisiti e la successiva individuazione del titolare è stata concordata con il Magnifico Rettore. Con questi criteri di legittimità e trasparenza si procederà al completamento degli incarichi, per i quali non si escludono procedure ad evidenza pubblica ove necessarie per reperire personale altamente qualificato su tutto il territorio nazionale, allargato alla Unione Europea nonché a tutti i Paesi che hanno rapporti di reciprocità con l'Università Sapienza di Roma. In tale ottica si dà la più ampia rassicurazione che le professionalità presenti all'interno del Policlinico saranno riconosciute e valorizzate. Ogni diversa informazione è solo strumentale e destituita da qualsiasi fondamento per cui questa Azienda procederà nei confronti di chiunque a difesa della propria immagine e del proprio operato", conclude.
(Wel/ Dire)