(DIRE) Roma, 15 dic. - A nove mesi dalla firma del protocollo d'intesa tra il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il direttore generale della Asl Roma 1, Angelo Tanese, e il presidente della Fondazione Operation Smile Italia Onlus, Santo Versace, ha inizio l'attivita' della 'Smile House Roma', un centro multispecialistico per il trattamento e la cura dei pazienti con malformazioni congenite cranio maxillo facciali, nell'ospedale San Filippo Neri della Asl Roma 1. Il progetto si colloca all'interno di un piu' ampio processo di ristrutturazione e valorizzazione dell'ospedale romano avviato in questi ultimi anni: la 'Smile House Roma' e' infatti parte integrante dell'Unita' di Chirurgia Maxillo-facciale, diretta dal professor Domenico Scopelliti, e svolgera' attivita' di diagnosi, cura e trattamento delle malformazioni in regime di ricovero e ambulatoriale, avvalendosi anche di altre figure professionali specialistiche della Asl Roma 1, utilizzando il nuovo blocco operatorio dell'ospedale, recentemente inaugurato.
L'attivita', hanno spiegato oggi nel corso di una conferenza, prevede la formula del weekend clinic, con il ricovero dei pazienti il venerdi', gli interventi il sabato e, se non si manifestano complicazioni, le dimissioni la domenica. Per dare il via agli interventi, in attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione degli spazi dedicati alla struttura, i piccoli pazienti sono stati ricoverati oggi nel reparto weeksurgery, al terzo piano del padiglione B dell'ospedale. Sono previsti 5 interventi su 5 pazienti, di eta' compresa tra 6 mesi e 17 anni, mentre i successivi interventi sono stati gia' fissati secondo una lista d'attesa programmata e si stima che a regime di attivita' verranno seguiti circa 150 casi annui. "Siamo grati alla Regione Lazio e alla Asl Roma 1- ha commentato Versace- che hanno accolto il nostro progetto per noi motivo di grande soddisfazione. Ci auguriamo che il Centro multidisciplinare di Roma possa rispondere alle esigenze delle famiglie del centro e sud Italia, garantendo un'assistenza olistica e di qualita' a tutti i bambini nati con una malformazione al volto".
Il team, guidato dal primario dell'Unita' di Chirurgia maxillo-facciale del San Filippo Neri, sara' composto dai volontari di Operation Smile e dal personale sanitario dell'ospedale, dal momento che il trattamento corretto delle patologie trattate richiede il coinvolgimento di piu' specialisti (chirurgo maxillo facciale, ortodontista, odontoiatra, logopedista, psicologo) in grado di seguire il bambino dalla prima infanzia fino alla fine dello sviluppo. Un polo di riferimento per il centro sud Italia, quindi, che vede la stretta collaborazione tra servizio sanitario pubblico e mondo del no profit.
"Questo progetto consolida un lungo percorso- ha sottolineato Scopelliti- dove i bambini troveranno l'assistenza specializzata necessaria per minimizzare le conseguenze estetiche e funzionali della malformazione congenita. L'esperienza gia' maturata a Milano fa si' che Roma, sulla base dei successi ottenuti, possa proiettarsi verso un modello non solo assistenziale ma anche di formazione e ricerca all'avanguardia".
In occasione dell'avvio delle attivita' al San Filippo Neri, e' stato anche organizzato il primo corso di formazione per odontoiatri: "Essere dentisti volontari nella nostra organizzazione, infatti- ha aggiunto Scopelliti- richiede una preparazione specifica per seguire i bambini in lunghi percorsi di cure odontoiatriche e ortodontiche". Secondo Tanese, invece, la 'Smile House Roma' si aggiunge alle eccellenze dell'ospedale, che in questi anni "sta vivendo una fase di grande rilancio con nuovi servizi e reparti rinnovati. Con questo Centro il servizio sanitario regionale- ha detto- si dota di una struttura altamente qualificata e specializzata, che avvia le attivita' con un forte entusiasmo da parte dei nostri validissimi professionisti. C'e' un grande impegno di tutti noi nel portare avanti questo bellissimo progetto. Come dice la Fondazione Operation Smile Italia Onlus: 'Un sorriso alla volta'", ha concluso.
LORENZIN: 'SMILE HOUSE ROMA' A SAN FILIPPO NERI ECCELLENZA - "Realizzare una 'Smile House' a Roma significa avere un centro di eccellenza, nonche' un prezioso riferimento per questo tipo di patologie. Voglio quindi esprimere il mio apprezzamento per quanto fatto sino ad ora: grazie al vostro e alla vostra professionalita' sara' possibile offrire una prospettiva di vita migliore a chi si trova in una situazione di difficolta'". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in una nota inviata in occasione della conferenza stampa che segna l'avvio delle attivita' della 'Smile House Roma'.
"Il 14 marzo 2017 rappresenta una data molto importante- prosegue la nota a firma Lorenzin- e' stato firmato un protocollo d'intesa per realizzare presso l'ospedale San Filippo Neri di Roma una 'Smile House'. Nascere con una malformazione al volto significa avere una serie di severi problemi di salute, fin dai primi giorni di vita: dalla difficolta' di suzione a quelle che interessano il linguaggio nella fase della crescita e, nei casi piu' gravi, si possono presentare anche problemi respiratori. Per questo diventa fondamentale il coinvolgimento di piu' specialisti (chirurgo maxillo facciale, ortodontista, odontoiatra, logopedista, psicologo)- conclude- che seguano il bambino dalla prima infanzia".
ZINGARETTI: SMILE HOUSE ROMA NUOVO PUNTO RIFERIMENTO PICCOLI PAZIENTI - "Smile House Roma nuovo punto di riferimento per i piccoli pazienti e per le loro famiglie. Gia' operativo grazie alla professionalita' e all'entusiasmo di medici e operatori, da domani 5 bambini tornano a sorridere". Lo scrive su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
(Wel/Dire)