(DIRE) Roma, 14 dic. - "Ci vorra' molta attenzione nell'applicazione della legge. Avrei preferito che ci fosse stato il modo di trovare soluzioni a delle problematiche tecniche e questo purtroppo non c'e' stato. Ritengo pero' che ora che e' stata approvata la legge si debba rafforzare ancora di piu' il rapporto tra medico e paziente perche' non dobbiamo creare nessun meccanicismo. Mi riferisco soprattutto alle persone anziane, alle persone fragili che non devono essere lasciate sole nella malattia. E quindi ci vuole una maggiore responsabilizzazione nelle terapie del dolore, nelle terapie di cura e nello stare vicino ai pazienti piu' fragili che hanno oggettivamente piu' difficolta'. Ricordiamo pero' che le Dat non sono l'eutanasia. In Italia l'eutanasia non si pratica, non e' legale e non si puo' fare. Manteniamo distinte le due cose. Come ministro mi sono sempre rimesso alla liberta' di coscienza ma ora che e' legge il Biotestamento va attuato al meglio". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
(Wel/ Dire)