(DIRE) Roma, 13 dic. - Terminata la raccolta dati realizzata dal Centro coordinamento degli Screening neonatali (Ccs) che si e' riunito oggi presso l'Istituto superiore di Sanita' per discutere i risultati del primo monitoraggio effettuato sullo stato dell'arte dell'applicazione degli screening neonatali nelle diverse aree del Paese.
In base all'indagine conoscitiva effettuata dal Ccs dopo l'entrata in vigore dell'applicazione della Legge 167/2016 che includeva negli esami da effettuare alla nascita anche i test per identificare oltre 40 malattie metaboliche e ereditarie, da allora fino a oggi 18 Regioni si sono attivate per avviare il programma di screening neonatale esteso. Sale cosi' all'80% il valore della copertura regionale per l'avviamento del programma per effettuare gli screening indicati nella legge e ricompresi nei Lea.
L'indagine messa a punto dal Css, alla quale hanno risposto tutte le Regioni, e' stata il primo atto della Commissione realizzato dopo l'approvazione della Legge che ne prevedeva la sua istituzione. Il prossimo passo sara' quello di aprire un dialogo con le Regioni per l'attuazione di questa importante legge in modo da garantirne l'uniformita' su tutto il territorio, oltre a standard di qualita' elevati nella sua applicazione.
(Wel/ Dire)