(DIRE) Roma, 14 apr. - Alla stazione Tuscolana di Roma una casa famiglia ospiterà i piccoli pazienti e le loro famiglie provenienti dall'ospedale pediatrico 'Bambino Gesù'. Si chiama 'La casa di Flavio' ed è un appartamento in disuso di circa 110 metri quadrati al primo piano (composto da tre camere con lavabo, due bagni, due ripostigli cucina e soggiorno) che Rete Ferroviaria Italiana ha ceduto in comodato d'uso all'associazione 'Il Cuore grande di Flavio' (nata in ricordo del piccolo Flavio, affetto da un tumore molto aggressivo, il rabdomiosarcoma alveolare).
Nell'alloggio una squadra di volontari supporterà le famiglie attraverso uno sportello d'ascolto e con una serie di attività ludiche (tra cui laboratori di cucina,cucito e fotografia) e passeggiate per la città. Per le mamme che abiteranno la casa sono stati previsti anche truccatrici e parrucchieri volontari. Ogni famiglia, inoltre, avrà a disposizione una camera da letto e una sala in comune per condividere il pranzo o momenti ricreativi. La struttura è stata inaugurata oggi alla presenza di Vito Episcopo, direttore Territoriale Produzione Roma di Rete Ferroviaria Italiana; Lucia Celesti, responsabile dell'Accoglienza e Servizi per la Famiglia dell'Ospedale Bambino Gesù; Milena Soldero, presidente dell'Associazione 'Il cuore grande di Flavio'. A benedire l'alloggio Monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma.
"Tuscolana è una stazione nevralgica del nodo di Roma- ha detto Episcopo- Crocevia di linee ferroviarie come la FL1 (Fiumicino Aeroporto-Roma), FL3 (Cesano-Roma Tiburtina) e la FL5 (Roma-Civitavecchia) è servita ogni giorno da oltre 250 treni. La casa famiglia è quindi in una posizione strategica sia per gli spostamenti verso l'ospedale sia per quelli da e per le città di origine".
Rete Ferroviaria Italiana, ha proseguito Episcopo, ha fatto "propria la politica di sostegno alle iniziative sociali nelle aree ferroviarie e la casa di Flavio ne è una dimostrazione tangibile. Nel Lazio sono stati sottoscritti circa 50 comodati d'uso e fra le esperienze migliori ci sono proprio due case famiglia: questa di Roma Tuscolana e quella della stazione di Ronciglione, aperta nel 2013".
Il momento della malattia, ha aggiunto Celseti, è un momento "difficile sempre, tanto più se essa coinvolge un bambino e se a questo disagio si aggiunge quello di doversi spostare dalla propria casa, per cure lunghe e complesse. L'ospedale Bambino Gesù ha attivato un sistema di accoglienza per le famiglie bisognose, che provengono da lontano, tramite il prezioso aiuto di circa 20 associazioni di genitori per 200 stanze ogni giorno a titolo gratuito, cui oggi si aggiunge la casa di Flavio. Un gioiello di amore che nasce dalla volontà dei suoi genitori nel giorno del suo compleanno. Nella casa di Flavio sarà possibile accogliere e sostenere tre nuclei familiari di bambini con patologie oncologiche, ricreando 'una casa fuori di casa' e permettendo ai genitori di concentrarsi su ciò che più conta: la salute e la cura del proprio bambino".
Ha aggiunto Soldero: "Abbiamo raggiunto il primo traguardo: inaugurare la casa il giorno del compleanno di Flavio: lui diceva sempre che se qualcuno aveva una malattia lui gli sarebbe stato vicino. E l'insegnamento più grande che ci ha lasciato è quello di apprezzare la vita sperando nel bene e facendo del bene. Per questo abbiamo pensato di aprire una casa per accogliere, in un'atmosfera calorosa, le famiglie dei piccoli pazienti già tanto provate dal dolore".
L'obiettivo, dunque, è dare un aiuto concreto "rendendo meno triste il forzato soggiorno romano- ha detto ancora Soldero- e tentare di creare legami affettivi fra i nuclei familiari, nella speranza che ai piccoli ospiti possano rimanere ricordi positivi. Pensando a future ulteriori collaborazioni un ringraziamento speciale va a Rete Ferroviaria Italiana per averci dato la possibilità di realizzare questo progetto".
Gli spazi concessi dal Gruppo FS Italiane in comodato d'uso gratuito su scala nazionale sono circa 110mila mq per un valore superiore ai 120 milioni di euro.
(Wel/ Dire)