(DIRE) Roma, 7 ott. - "Il sistema di cure palliative del Lazio conta ad oggi 26 strutture di hospice con 400 posti residenziali e 1.600 assistiti a domicilio. La metà di questa rete è all'interno del perimetro della Capitale. Il malato terminale preso in carico attraverso il sistema delle cure palliative deve essere seguito dalla struttura perchè è suo diritto avere una adeguata assistenza senza dolore, nel rispetto della dignità. La Regione Lazio sta verificando i motivi per cui tutto ciò non è successo per il signor Marcello Cairoli e sta controllando le informazioni fornite alla famiglia, considerando che la rete per le cure palliative ha una capienza assolutamente sufficiente. La Giunta regionale avvierà una campagna informativa rivolta alle strutture territoriali e ospedaliere, pubbliche e private, e ai 5.000 medici di medicina generale per far crescere il livello di conoscenza del sistema della rete di cure palliative". Lo ha comunicato, in una nota, la Regione Lazio.
(Wel/ Dire)