(DIRE) Roma, 11 nov. - Dall'1 gennaio 2017 non ci sara' più il ticket sanitario regionale. Ad annunciarlo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di una conferenza stampa sulla sanita'. Con l'abolizione del ticket sanitario regionale, dall'1 gennaio 2017 cambia il costo delle prestazioni. Il cittadino, per esempio, non dovra' più pagare 15 euro per Risonanza magnetica e Tac (da 61,10 euro a 46,10), 5 euro per la Fisiokinesiterapia (da 51,10 euro a 46,10) e 4 euro sulla visita specialistica ambulatoriale (da 50,10 a 46,10).
"Per i cittadini il risparmio atteso dall'abolizione del ticket sanitario regionale e' pari a 20 milioni di euro" ha spiegato Zingaretti.
"Dopo tre anni- ha continuato- abbiamo raggiunto quello che sembrava un sogno. Nel 2008 l'introduzione del ticket fu un duro colpo al tema delle uguaglianze nell'accesso alle cure e nel Lazio aveva creato un sistema folle, con il ticket nazionale e quello regionale che si sommavano e a volte producevano un costo superiori alla prestazione. Oggi i conti sono in ordine e quindi abbiamo voluto dare un segnale di uguaglianza alle persone che hanno diritto di accesso alle cure e non possono essere limitati da vincoli economici- ha aggiunto Zingaretti- I Programmi operativi che sono al governo contengono molte cose positive ma questo era uno degli elementi più simbolici. Era un segnale forte per dire che si sta cambiando".
BISSONI: VIA TICKET PREMESSA PER MIGLIORARE SERVIZIO - L'abolizione del ticket sanitario regionale "è davvero un bel segnale forte ed è la premessa per migliorare il servizio sanitario". Lo ha detto il sub commissario per l'attuazione del Piano di rientro, Giovanni Bissoni, nel corso della conferenza stampa in Regione sulla sanità.
"Il ticket non è uno strumento per favorire l'appropriatezza delle prestazioni ma rischia di essere un elemento che incide sull'accesso ai servizi- ha spiegato Bissoni- perché il sistema di fondo della compartecipazione del servizio sanitario non hai mai risolto il problema della equità".
ZINGARETTI: LISTE ATTESA? STANNO DIMINUENDO I TEMPI - "Per la prima volta dopo tanti anni c'è una inversione positiva sulle liste d'attesa. Sempre più prestazioni che vedono diminuire i tempi". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante una conferenza stampa sulla sanità.
"Ma non siamo ancora soddisfatti e per questo stiamo preparando un provvedimento- ha spiegato- che investendo sul personale e sull'allungamento degli orari delle strutture ambulatoriali aprirà una fase nuova di attenzione a questo problema che rimane un punto di criticità. Ma come abbiamo affrontato il tema del bilancio, del lavoro, dei ticket, affronteremo e risolveremo anche questo. Già il giro di boa c'è stato".
(Wel/ Dire)