(DIRE) Roma, 31 mar. - Basta al 'fai da te': per i 385mila pazienti diabetici del Lazio sta per partire una rivoluzione nell'assistenza. Tra poco più di un mese, grazie al nuovo 'Piano regionale per la malattia diabetica 2016-2018' presentato questa mattina, il paziente affetto dalla patologia sarà preso in carico dalle strutture del Sistema Sanitario Regionale che penseranno a organizzare ogni singolo percorso di cura.áIl primo passaggio e' nello studio del medico di Medicina generale: qui gli esami saranno prescritti in una sola ricetta e verranno prenotate direttamente le visite specialistiche, con la maggior parte delle prestazioni eseguite nella stessa struttura e nella stessa giornata.
La fase sperimentale di attuazione del nuovo Piano, approvato con decreto,ádurerà cinque mesi (da maggio a settembre) e coinvolgerà circa 15mila persone. Le strutture interessate sonoá le Case della Salute di Prati Trionfale, Tenuta di Terranova e S. Agostino di Ostia, oltre ai Distretti di Monte Mario, S.
Giovanni-Cinecittà e Prenestino-Centocelle, poi progressivamente verrà esteso a tutto il territorio regionale. Condiviso con le società scientifiche e le associazioni dei malati, il Piano ha l'obiettivo di rendere omogenea l'assistenza ai malati diabetici, offrendo come punto qualificante la gestione integrata del paziente grazie all'attivazione di Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA), personalizzati e differenziati a seconda del grado di complessità della malattia.
Nel Piano viene dedicata particolare attenzione al percorso per favorire l'inserimento a scuola del bambino con diabete, considerato che i pazienti in eta' pediatrica sono 2.543. Tra gli adulti, invece, la prevalenza al 31 dicembre. 2013 e' del 10,3% con un tasso che varia tra le Asl da un minimo di 8,9% a un massimo di 12% negli uomini e da un minimo di 6,4% a un massimo di 10,6% nelle donne.áLa rete diabetologica regionale contaá su 92 strutture per adulti e 4 per età pediatrica e a breveásarà potenziata.
Hanno partecipato alla presentazione, oltre al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, anche Alessio D'Amato, capo della cabina di regia della Sanita', Rodolfo Lena, presidente commissione regionale Salute, direttore regionale Salute e Politiche sociali, Vincenzo Panella.
ZINGARETTI: CON PIANO DIABETE PIÙ VICINI A PAZIENTI - "Parte una vera rivoluzione per oltre 380mila malati di diabete. Finalmente finisce il giro delle sette chiese ogni volta che bisognava fare una o piu' analisi: tante ricette, tanti appuntamenti, tante file nelle liste d'attesa e poi la presa in carico dei pazienti. Ora, con i medici di medicina generale, si avra' un'unica ricetta, un unico appuntamento preso dal medico per fare le analisi, e con la presa in cura una possibilità di seguire meglio il paziente andando incontro ai diritti dei malati, con un sistema che funziona meglio". Cosi' il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, parlando del nuovo Piano regionale per il diabete, presentato questa mattina nella sede di via Cristoforo Colombo a Roma.
Con questo strumento "stiamo lavorando per essere piu' vicini ai pazienti diabetici ed è un altro passo in avanti per la ricostruzione di un modello sanitario che funziona meglio", ha concluso il governatore.
(Wel/ Dire)