(DIRE) Roma, 15 mar. - "Ci saranno meno primari e incarichi di struttura. Quelli che ci sono dobbiamo tenerli ma decadranno tutti appena ricevuta la comunicazione del direttore generale: saranno poi riassegnati con le procedure previste dalla legge, ad evidenza pubblica e con trasparenza". Lo ha annunciato il direttore generale dell'Umberto I, Domenico Alessio, presentando l'atto aziendale del policlinico alle organizzazioni sindacali.
"Ci saranno anche nuove assunzioni- ha aggiunto- Nelle varie categorie ci sono circa 1.091 precari che dovranno trovare una sistemazione attraverso procedure trasparenti e previste dalla legge. C'e' poi una carenza di alcune figure professionali che cercheremo di colmare".
Nell'atto aziendale presentato oggi c'è la fotografia della dotazione organica attuale del policlinico, confrontata con quello che sarebbe il fabbisogno elaborato. Al momento, tra dirigenti medici e sanitari, pta, personale infermieristico e ostetrico, tecnici e operatori, risultano in servizio 4.593 unità a fronte di una richiesta di 5.321, dunque con una mancanza di 728 individui. Nella tabella viene indicato con 1.091 unità anche il fabbisogno equivalente, ovvero quello relativo alle posizioni attualmente ricoperte da personale non di ruolo (i cosiddetti precari come i tempi determinati e i co.co.co). Per quanto riguarda le strutture, l'atto fa principalmente riferimento alla riduzione dei Dai, i Dipartimenti di area integrata: "Attualmente sono 19, li abbiamo ridotti a 11", ha spiegato Alessio, specificando che "abbiamo pensato a un'organizzazione di tutto rispetto, idonea al servizio che deve svolgere il policlinico".
I tempi di attuazione dell'atto "sono immediati, i concorsi devono partire subito perche' oltre ai problemi delle strutture abbiamo anche l'esigenza didattica e di ricerca dell'universita'. Nel momento in cui l'anno accademico scade il 31 ottobre cercheremo di fare meno rivoluzione per quanto riguarda gli incarichi proprio per garatire al massimo l'attività dell'ateneo". Cosa cambierà per i cittadini? "Con un policlinico dotato di nuove regole chiare, non più costretto a navigare a vista, credo che migliorera' non solo l'assistenza ai cittadini ma anche l'efficienza di tutte le strutture".
(Wel/ Dire)