(DIRE) Roma, 26 mag. - Il Comitato Italiano per l'UNICEF e la Società Italiana di Pediatria (SIP) hanno sottoscritto oggi un protocollo di intesa per promuovere i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, con un focus particolare sul diritto al benessere e allo sviluppo psico-fisico per tutti i bambini e gli adolescenti. Il protocollo è stato firmato a Roma, presso la sede nazionale dell'UNICEF Italia, dal Presidente dell'UNICEF Italia Giacomo Guerrera e dal Presidente della Società Italiana di Pediatria (SIP) Giovanni Corsello.
Il 27 maggio 1991 l'Italia ha ratificato la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, in 25 anni il nostro paese ha conosciuto cambiamenti epocali e nuove sfide sono emerse sul piano dei diritti dell'infanzia: dai bambini coinvolti dal fenomeno migratorio, alla questione della sicurezza online legata alla diffusione delle nuove tecnologie. È su questi temi, tra gli altri, che la collaborazione tra l'UNICEF Italia e la Società italiana di Pediatri vuole puntare per fare la differenza in positivo sulla vita dei bambini e degli adolescenti.
In particolare, la collaborazione sarà incentrata sui seguenti temi: - la promozione dell'allattamento al seno; - il sostegno da parte della SIP al Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno; - le disuguaglianze nella salute dei bambini e degli adolescenti; - la promozione dell'applicazione del principio di non discriminazione nell'attuazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili quali bambini e adolescenti coinvolti nelle migrazioni; - il sostegno a sani e corretti stili di vita per un corretto sviluppo psico-fisico; - la promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti ospedalizzati e/o che accedono a strutture sanitarie; - la promozione del sostegno professionale e la partecipazione attiva dei pediatri in altre campagne per la salute dell'infanzia proposte e patrocinate dall'UNICEF; - il sostegno ai progetti che l'UNICEF e la SIP realizzano in Italia e in altri Paesi.
(Wel/ Dire)