(DIRE) Roma, 12 mag. - "Non verranno meno le prestazioni assistenziali per i cittadini. L'accordo, frutto di una proposta formulata dalla federazione dei medici di medicina generale da noi accolta con favore, prevede una diversa organizzazione dei servizi, tesa a garantire il potenziamento della presenza medica e una maggiore fruibilità del servizio nelle ore che vanno dalla 8 di mattina alle 24, per poi affidarsi, nelle ore notturne, al 118 e quindi ai pronto soccorso". Lo ha detto a 'Voci del mattino', Radio1 Rai, Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, all'indomani della manifestazione a Roma contro il ridimensionamento del servizio notturno di guardia medica.
"Certo, dobbiamo garantire la continuità assistenziale, armonizzare i servizi, pensare a un efficace utilizzo del personale che attualmente svolge il servizio di guardia medica. Questa riorganizzazione a nostro avviso dovrebbe rendere l'assistenza più capillare, più efficiente, permettendo di essere maggiormente presenti in quelle ore serali, che vanno dalle 20 alle 24, in cui attualmente constatiamo un intasamento dei Pronto soccorso. Voglio ribadire che questa proposta non è affatto dirigista o calata dall'alto ma è frutto di un confronto con le associazioni. E' di tutta evidenza, però, che nelle aree del Paese in cui non vi sono adeguate strutture ospedaliere con pronto soccorso, ma si ricorre all118, magari con l'elicottero per le zone montane- ha concluso il ministro Lorenzin- dobbiamo mantenere presidi territoriali più forti. Ma questo ragionamento riguarda tutta la giornata, non soltanto le ore notturne".
(Wel/ Dire)