(DIRE) Roma, 5 mag. - "Il documento che le Regioni ci hanno presentato riguarda le problematiche che avevamo affrontato in precedenza, in primis il tema del precariato, ma anche il fabbisogno del personale e i percorsi di carriera. Lo vedremo e lo valuteremo. In particolare, nella riunione si è discusso sulla proposta dell'accesso alla formazione specialistica. In pratica è previsto l'accesso a livello regionale senza specializzazione, con contratto di dipendenza appunto con le Regioni. Il problema, però, è che il medico non viene inquadrato come dirigente ma gli si permette solo di fare la specializzazione come dipendente. Per questo non siamo d'accordo, perché in questa maniera si assumono medici a basso costo che vanno a coprire vuoti di organico". Così Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp Cgil Medici, interpellato dopo l'incontro sull'articolo 22 del Patto della Salute tra i sindacati medici, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, le Regioni, il Mef e il Miur, che si è svolto a Roma.
(Wel/ Dire)