(DIRE) Roma, 15 feb. - Il Consiglio nazionale della Fimmg sulla base della relazione del segretario nazionale Giacomo Milillo in merito alla 'vertenza salute' in vista delle manifestazioni e delle giornate di sciopero ritiene ancora lontane le posizioni tra medici, Governo e Regioni. "Indubbiamente i segnali sul decreto appropriatezza emersi nell'incontro tra ministero, Regioni e Fnomceo fanno apparire una maggiore attenzione del ministro della Salute nei confronti dei medici e delle loro professionalità- dichiara Giacomo Milillo- anche se nello specifico non ci convince il rinvio dell'aspetto sanzionatorio al solo confronto in Conferenza Stato-Regioni".
"Siamo già passati per esperienze simili- continua Milillo- durante la discussione del Patto della Salute e per altri provvedimenti che riguardavano la professione medica e il Ssn, ed è apparsa sempre netta la prevalenza delle Regioni a far apparire predominanti gli interessi economicisti e locali piuttosto che quelli di sintesi di un comune interesse nazionale".
"Verificheremo in settimana- conclude Milillo- quanto il ministro saprà comprendere le richieste dei medici e farle proprie nei confronti del Governo e delle Regioni".
(Wel/ Dire)