(DIRE) Roma, 1 apr. - È stato effettuato per la prima volta in Italia, presso il Policlinico Umberto I di Roma, nel Dipartimento Cuore e Grossi Vasi diretto dal professor Carlo Gaudio, un intervento di chiusura diretta di un Pfo con sutura per via venosa trans femorale destra. L'intervento è stato effettuato su una signora di 51 anni, dal professor Cesare Greco, responsabile della Unità Operativa di Emodinamica B composta dai professori Michele Schiariti e Francesco Pelliccia.
"Il sistema, rivoluzionario- spiegano dall'Umberto I- evita l'inserimento di protesi a disco, mediamente di almeno 2.5 cm di diametro, contenenti nitinol, all'interno degli atrii. Il sistema, chiamato 'Noblestich El' (prodotto dalla Nobles Medical Technology II Usa), evita che vi sia una protesi permanente all'interno degli atri con tutte le conseguenze legate alla alterazione dell'anatomia e della funzione, oltre al rischio, seppur raro, di allergia al metallo. Ciò che rimane è esclusivamente un filo che chiude il difetto accollando il septum secundum e il septum primum e, sul versante destro, un piccolo cilindro in polipropilene (lo stesso materiale del filo di sutura) del diametro di circa due millimetri e lungo circa cinque millimetri".
Tale sistema, inoltre, evita che successivamente alla chiusura debba essere effettuata una terapia con due farmaci antiaggreganti e conseguente rischio emorragico. L'intervento, della durata di circa 45 minuti, si è concluso senza complicanze.
(Wel/ Dire)