(DIRE) Roma, 8 set. - "Roma si appresta ad affrontare il Giubileo della Misericordia senza un vero piano di accoglienza per gli 'ultimi' di questa Città. La mancanza di un vero piano di assistenza per le migliaia di senza fissa dimora, esclusi da ogni piano di vera integrazione sociale, sta diventando ormai insopportabile a fronte di proclami che nascondono uno stato di profondo disagio in cui versa Roma. A fronte di continui proclami da parte del Governatore di questa Regione e di tagli di nastro di strutture, nella Sanita' Pubblica si assiste purtroppo al silenzio piu' assordante nel merito dei provvedimenti da adottare su chi vive storicamente ai margini del disagio ed estromissione sociale. In questo crescendo mediatico nella ricorsa ad una visibilita' ormai vuota di contenuti, si registra il caso del Nuovo reparto di degenza infermieristica da poco inaugurato, in pompa magna, dal Presidente Nicola Zingaretti all'interno dell'ospedale 'Nuovo Regina Margherita', che da oltre tre mesi accoglie due persone senza fissa dimora. In tale contesto appare chiaro l'uso improprio di una struttura altamente specializzata nata per dare assistenza sanitaria a pazienti, in una sempre piu' scarsa offerta sanitaria pubblica, che e' utilizzata per dare ricovero a chi avrebbe bisogno di strutture dedicate per avere un'assistenza sociale adeguata. Questa situazione non fa altro che aggravare la gia' cronica assenza di posti letto in questa citta' che si somma alle lunghe liste di attesa per esami clinici. I cittadini sono cosi' sempre piu' ostaggio degli annunci ma purtroppo ancora in attesa di veri e strutturali interventi che rilancino finalmente un vero piano sanitario Regionale mentre i dipendenti di una Sanita' Pubblica, anziche' essere valorizzati in un ruolo che gli compete nell'assistenza sanitaria diretta a chi e' bisognoso di cure, sono utilizzati per compiti che dovrebbero essere affidati a chi si occupa di disagio sociale. L'augurio e' che la politica sappia veramente rispondere ai cittadini tutti, partendo da chi ha piu' bisogno, ripensando che l'accoglienza e' un vero valore se riusciamo ad incidere riconoscendo ai cittadini di Roma quanto oggi negato". Cosi' in un comunicato la Cisl Fp Roma Capitale e Rieti.
(Comunicati/Dire)