(DIRE) Roma, 4 set. - Nessun passo indietro della Regione Lazio sul nuovo bando Cup. La posizione e' stata ribadita nell'incontro con i segretari generali Cgil, Cisl e Uil di Roma e Lazio i quali, di conseguenza, hanno proclamato per il 21 settembre la prima giornata di sciopero dei lavoratori Cup.
Questa mattina, intanto, alcune centinaia di lavoratori del Cup, e delle ditte esterne dei servizi Cup delle Asl e delle aziende ospedaliere, hanno manifestato davanti la Regione Lazio contro il bando di gara unica centralizzata del Cup.
Il presidio e' stato promosso da Cgil, Cisl e Uil. La richiesta e' il ritiro o la modifica del bando, pena lo sciopero a oltranza a partire dall'8 fino al 21 settembre, data di scadenza del bando. Secondo Cigl, Cisl e Uil, l'impegno di spesa da parte della Regione e' inferiore rispetto al precedente bando e sono a rischio quasi duemila posti di lavoro.
(Wel/Dire)