(DIRE) Roma, 14 ott. - "Apprendiamo con stupore del contenuto del decreto legislativo relativo al 730 precompilato, che aggiorna le sanzioni in caso di violazioni degli obblighi di comunicazione al Sistema tessera sanitaria. È prevista una sanzione di 100 euro per il medico per ogni mancato o erroneo invio, sino ad un massimo di 50mila euro". Cosi' Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, che prosegue: "Ancora una volta la semplificazione della pubblica amministrazione viene caricata sulle spalle dei professionisti a danno dei cittadini, che troveranno negli studi medici piu' spese e meno tempo per le cure".
Aggiunge il segretario nazionale della Fimmg: "Ci chiediamo se il Mef consideri che gli studi medici dispongano di un apparato amministrativo in grado di sostituirsi all'amministrazione fiscale, se i professionisti se ne debbano accollare l'onere delegando commercialisti esterni, o se ritenga invece che il medico se ne debba occupare personalmente togliendo tempo all'ascolto e alla cura delle persone". Secondo Milillo, infine, tutto questo si aggiunge "alla minaccia di sanzioni del prossimo cosiddetto decreto sull'appropriatezza- conclude- e al continuo appesantimenti burocratico della professione".
(Wel/Dire)