(DIRE) Roma, 2 nov. - L'educazione alla salute riproduttiva prevede la creazione di consapevolezza e di conoscenze che coinvolgono molteplici aspetti del quotidiano e del sociale, fino alla vita emozionale della persona, poiché stili di vita scorretti, fin dalla giovane età, possono comportare danni anche irreversibili per la salute generale, sessuale e riproduttiva. Molti problemi della fertilità, sia maschile che femminile, possono infatti essere causati o essere legati a stili di vita sbagliati, come vita sedentaria e alimentazione sregolata, o a patologie che se trattate in tempo sono curabili.
Per promuovere la cultura della prevenzione dell'infertilità è inoltre fondamentale il contatto diretto tra istituzione e cittadino. Per questo, con la spinta del ministero della Salute, nascono i gazebo 'Futuro fertile', spazi d'incontro, informazione ed educazione sulla salute sessuale e riproduttiva. I punti informativi saranno presenti all'interno delle sedi di alcune tra le principali università italiane per due giorni e prevedono la distribuzione di brochure divulgative sul tema e di gadget. A Roma l'iniziativa è in programma il 4-5 novembre, dalle 9 alle 15, al Portico Ciao-Rettorato La Sapienza, università di Roma, in piazzale Aldo Moro 5.
È prevista inoltre - si legge sul sito del ministero - la distribuzione di questionari auto compilativi, in forma anonima, per acquisire dati sullo stato di salute dei giovani e valutare la loro conoscenza sull'argomento, al fine di migliorare le strategie di prevenzione per la salute riproduttiva e sessuale.
(Wel/ Dire)