(DIRE) Roma, 2 nov. - Sono 8 le nuove sale del blocco operatorio degli Ifo inaugurate a Roma dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per un investimento di 1,8 milioni di euro di fondi regionali. In 6 mesi, le sale sono state rinnovate in toto e ora si avvalgono di un sistema multimediale integrato di ultima generazione. Zingaretti, accompagnato da Marta Branca, commissario straordinario degli Ifo, insieme ai chirurghi ha 'testato' le innovative funzionalità delle sale chirurgiche.
I vantaggi del sistema multimediale integrato del blocco operatorio sono diversi. Innanzitutto, il collegamento in rete con servizi e reparti di radiologia, laboratorio di analisi, farmacia, economato, reparti e accesso a cartella clinica elettronica, poi elaborazioni statistiche on demand. Si ottimizza anche l'attività di formazione svolta negli Istituti con collegamenti tra sale del centro congressi e sessioni di Live surgery.
E' possibile inoltre collegarsi in tempo reale con sale operatorie analoghe in Italia, in Europa e negli Usa potenziando così le collaborazioni con i colleghi finalizzate allo scambio di esperienze, alla definizione di procedure innovative e all'ottimizzazione di quelle collaudate. In pratica maggior efficienza, ottimizzazione risorse, minor tempo di utilizzo della sale operatorie.
Agli Istituti fisioterapici ospitalieri gli interventi chirurgici annui in media sono 5.800. Di questi, 4700 di chirurgia oncologica maggiore, 1.100 di Day surgery. La chirurgia mininvasiva ha inoltre registrato un continuo incremento nell'area urologica e ginecologica e, grazie a 1.200 interventi eseguiti con il robot dal 2012 ad oggi, il Regina Elena risulta tra i primi in Italia per il trattamento dei tumori del rene e per le ricostruzioni della vescica con tumore.
"All'Ifo e' stato dato un riconoscimento storico: e' uno dei 13 migliori istituti europei nella cura del cancro e questo e' un motivo di orgoglio per la nostra sanita'" ha detto Zingaretti, a margine dell'inaugurazione.
Lo ha poi spiegato bene Branca. "L'Oeci ci ha assegnato la certificazione di Comprehensive cancer centre (siamo 13 in Europa), sottolineando tra i punti di forza, la presenza di tutte le diverse chirurgie oncologiche e tutte altamente competitive. Cio' ci consente di garantire ai pazienti l'intero percorso terapeutico, con standard di cura estremamente elevati".
L'inaugurazione, "e' una grande conquista, un grande risultato dovuto alla passione degli operatori sanitari e con una Regione che prova a stare accanto a questa passione con grande umilta'- ha concluso Zingaretti- questo e' un altro tassello che ci inorgoglisce e dimostra che c'e' una sanita' regionale che funziona ed e' un modello per l'Italia e in questo caso, addirittura, per l'Europa".
(Wel/ Dire)