(DIRE) Roma, 26 mar. - Creare una terapia 'su misura'. È lo scopo della medicina difensiva, un settore multidisciplinare in rapida espansione, che integra dati provenienti da diverse fonti allo scopo di definire elementi di unicita' del paziente per effettuare una giusta scelta terapeutica. Si parlera' di questo domani a Roma nel corso di 'Centro di medicina personalizzata: realta' e prospettive fra etica e sostenibilita'', un incontro-dibattito organizzato dall'azienda ospedaliera Sant'Andrea. L'appuntamento e' alle 10.30 presso l'aula Carlo Urbani.
Per implementare la medicina personalizzata, intanto, l'ospedale romano, d'intesa con la Facolta' di Medicina e Psicologia della Sapienza, ha sviluppato un nuovo modello funzionale. "Tale modello- spiegano- e' stato realizzato grazie alla disponibilita' di una piattaforma tecnologica completa per genomica, metabolomica e monitoraggio della concentrazione ematica dei farmaci. L'applicazione clinica delle informazioni derivanti da queste tecnologie consente cosi' di fornire rapidamente ai medici nuove indagini diagnostiche, volte ad identificare firme molecolari predittive di un fenotipo clinico, che supportino la personalizzazione delle terapie".
La medicina personalizzata, in particolare, permette "di migliorare l'appropriatezza delle cure, identificando preventivamente i pazienti che hanno maggiore o minore probabilita' di beneficiare da una data terapia; un piu' accurato monitoraggio del decorso della malattia e del livello di risposta clinica alla terapia applicata; un miglioramento nella qualita' dell'esperienza umana del paziente durante il percorso curativo". Nel futuro prossimo lo sviluppo di tecnologie sempre piu' efficaci permettera' di raggiungere obiettivi ancora piu' ambiziosi. Due tra tutti, concludono gli esperti, "il monitoraggio del rischio individuale di sviluppare determinate patologie e la concomitante applicazione di strategie preventive personalizzate".
(Cds/Dire)