(DIRE) Roma, 11 mar. - "Al mio arrivo ho trovato un'azienda scarsamente aggregata. Per questo il mio lavoro, su input della Regione, e' stato quello di prevedere un'unica area funzionale di coordinamento e di ridurre il numero di Unita' operative complesse (Uoc), attraverso accorpamenti. Ho proceduto, inoltre, a ridurre le centrali operative, da 7 a 4, per rispondere agli standard di riferimento". Lo ha detto il direttore generale dell'Ares 118, Maria Paola Corradi, durante l'audizione in commissione Politiche sociali e salute della Regione, sull'atto aziendale.
"Il nuovo assetto organizzativo dovrebbe agevolare il passaggio al Numero unico di emergenza 112. Al momento siamo in una fase di raccordo con le piattaforme delle forze dell'ordine e dei Vigili del Fuoco- ha spiegato Corradi- Inoltre cosi' facendo ci sara' una migliore distribuzione, sul territorio, dei mezzi di soccorso. Sono state poi istituite un'area di coordinamento regionale del soccorso emergenza-urgenza, per assicurare omogeneita' nelle procedure, e una Direzione medica organizzativa, oltre a nuove unita' operative che garantiscano le nuove linee di attivita' che il 118 dovra' svolgere".
(Mel/Dire)