(DIRE) Roma, 29 mag. - Una menzione speciale è stata attribuita alla Regione Lazio nell'ambito della cerimonia di assegnazione della Gerbera d'oro, il riconoscimento attribuito dalla Conferenza delle Regioni e dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti, in occasione della Giornata del Sollievo, alle strutture sanitarie che si sono distinte nell'impegno per l'affrancamento dal dolore inutile, con terapie avanzate, ma anche con il sostegno psicologico e l`umanizzazione delle cure. La menzione riguarda l`Ospedale pediatrico Bambino Gesù per il progetto "La valutazione del dolore post-operatorio con una App a domicilio".
"Si tratta di una ulteriore conferma delle eccellenze presenti all'interno del nostro sistema sanitario regionale, su tematiche come le cure palliative e la terapia del dolore di grande attualità e di grande rilievo nella costruzione delle buone pratiche promosse a livello locale, nazionale e comunitario", ha spiegato Rodolfo Lena, presidente della commissione Politiche sociali e Salute.
La XIV Giornata nazionale del sollievo, promossa dalla Fondazione Gigi Ghirotti, si celebra domenica; in programma manifestazioni in tutta Italia (convegni, eventi formativi, pubblicazioni, spettacoli in luoghi di cura, distribuzione di questionari di rilevazione del dolore e del sollievo, trasmissioni radiofoniche e televisive, incontri di sensibilizzazione presso scuole, stand nelle piazze, ecc.), promosse da Regioni, strutture sanitarie ed associazioni di volontariato.
La raccolta delle iniziative (190 in tutto) è stata curata dalla Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (Settore salute e politiche sociali); la manifestazione principale si terrà presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, presso il quale, come preannunciato dalla Santa sede, il Santo Padre invierà domenica un messaggio di saluto ai degenti.
Intanto, domani l'azienda ospedaliera San Giovanni-Addolorata, in collaborazione con il Centro per la Pastorale sanitaria del Vicariato di Roma, organizza un evento formativo, d'incontro, visita e dialogo con i pazienti, i loro familiari, tutti gli operatori sanitari e i volontari per informare sui valori del prendersi cura, del sollievo e dell'umanizzazione in sanità per raggiungere l'obiettivo di far crescere la cultura del sollievo.
(Com/Wel/ Dire)