(DIRE) Roma, 11 mag. - "In riferimento ad alcuni articoli pubblicati dai media locali, sulla base probabilmente di informazioni sommariamente assunte e non adeguatamente verificate, relativamente a presunti fatti riguardanti l'elisuperficie dell'Ospedale 'San Paolo' di Civitavecchia, la direzione aziendale, anche per evitare di diffondere allarmi ingiustificati tra la popolazione e gli utenti, intende informare che non si e' mai verificato alcun episodio che potesse mettere a rischio l'agibilita' della struttura e del servizio". Lo comunica in una nota l'ufficio stampa della Asl Roma F.
Nello specifico, prosegue la nota, "laddove qualcuno afferma che l''eliambulanza rischia di cadere', va precisato che tale evenienza nell'Ospedale 'San Paolo' non si e' mai verificata, come risulta dal report inviato alla Asl dalla societa' Teknoconsulting che gestisce e certifica l'impianto, che ha espressamente dichiarato: 'Quanto all'accaduto di giovedi' 7 maggio, si precisa che l'elisuperficie non ha subito alcuna chiusura neppure momentanea'. Come noto, soltanto il gestore e/o l'autorita' competente Enac/Enav possono chiudere l'elisuperficie all'attivita' di volo. L'operatore dell'elisoccorso regionale ha soltanto sospeso i voli in forma cautelativa, difatti non appena verificata la completa fruibilita' dell'elisuperficie, la sospensione dopo alcune ore e' stata annullata".
Inoltre, spiega ancora la Asl Roma F, "l'elisuperficie e' stata oggetto di verifica da parte dell'Enac a gennaio scorso, risultando perfettamente idonea per tutte le attivita' di volo previste. L'elisuperficie e' ad oggi perfettamente funzionante ed operativa per le attivita' di emergenza sanitaria. Peraltro a marzo sono state poste in essere alcune azioni correttive che hanno determinato una piu' ampia zona di sicurezza safety-area a supporto delle manovre di atterraggio e decollo. Il presunto episodio verificatosi e' da imputarsi ad un evento occasionale non prevedibile e momentaneo, probabilmente causato dalla presenza di un forte vento che puo' aver spinto una busta di plastica sulla zona Fato (Final approach and take off area dell'elisuperficie".
Tuttavia, aggiunge la nota, "ne' questo ne' altri episodi simili possono in nessun modo costituire un serio pericolo per l'attivita' aeronautica svolta. Va piuttosto evidenziato come l'elisuperficie in oggetto sia stata negli ultimi 5 anni sempre perfettamente operativa, tanto da essere la terza nel Lazio per numero di movimenti dietro solo al Policlinico 'Gemelli' ed al 'San Camillo'. Qualora gli organi di stampa dovessero continuare a diffondere notizie infondate e lesive nei confronti del nostro operato- conclude la Asl Roma F- ci riserviamo di agire per le vie legali".
(Com/Cds/Dire)