dire il vero più all'esterno che in seno al Consiglio nazionale, con dissertazioni squisitamente dotte. A queste vanno contrapposte argomentazioni etico filosofiche secondo cui per "atto" si intende il concreto passaggio dalla potenzialità al divenire, nell'agire certo e concreto. Che è tutt'altro di un improponibile mansionario medico, esibito come spauracchio, ma rispetta il dettato del Codice Deontologico, in una dimensione più europeista, con un riequilibrio fra consuetudine legislativa e tradizione, in linea, cioè, con la maggior considerazione che il medico ha negli altri Paesi non solo europei.
Non è certo un'eresia quindi riportare i termini della questione su altre basi più concrete, che prevedono uno sviluppo omogeneo del sistema salute, come frutto di concertazione e d'attenta programmazione. In questo modo l'atto medico diventa funzionale a correggere talune scelte organizzative regionali che hanno ispirato e si riverberano nel Comma-Legge 566, con l'effetto di sbloccare ogni tipo di dialogo. Sarebbe segno di responsabilità e di lungimiranza politica, in un simile scenario, procedere sul cammino dell'armonizzazione delle pertinenze e delle competenze professionali, una volta attuata la revisione dei piani formativi del pre laurea e del post laurea.
Una nuova formazione è infatti indispensabile per omogeneizzare i percorsi su tutto il territorio nazionale, e dunque nelle 96 sedi universitarie. Perché da essa discenderanno funzioni e ruoli, e non solo le pertinenze e le competenze, in un'ottica di miglioramento dei rapporti e degli outcome in ambito sanitario. E anche le responsabilità e le autonomie che ne deriveranno non potranno che essere la diretta conseguenza della formazione e, nell'uniformità nazionale degli insegnamenti, diverranno a loro volta base di ogni scelta metodologica e di sviluppo in sanità".
Di Pierantonio Muzzetto, presidente OMCEO Parma Cofondatore di Insieme FnomceO Già componente della Consulta Deontologica Nazionale e al tempo Presidente della Federazione Medica emiliano Romagnola (Com/Dire)