(DIRE) Roma, 23 giu. - Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato ieri, alla Magliana, la nuova struttura residenziale terapeutico-riabilitativa dell'Asl RmD. Il centro, diviso in piccoli appartamenti, ha 16 posti letto per pazienti psichiatrici in fase di sub-acuzie (al momento ce ne sono 10), sottoposti a trattamenti farmacologici e psicoterapeutici. Nella maggior parte dei casi di tratta di giovani che hanno possibilita' di reinserimento sociale. La permanenza massima all'interno del centro e' di circa due anni.
"E' una giornata molto importante perche' dopo dieci anni di attesa per problemi burocratici apre una nuova struttura di assistenza neuropsichiartrica- ha detto Zingaretti- Ragazzi e ragazze che hanno bisogno di aiuto e che finora lo ricevevano solo grazie alla volonta' di alcuni operatori. Sono contento che queste inaugurazioni avvengano nei giorni in cui stiamo uscendo dal Piano di rientro sanitario. Vogliamo uscire dal commissariamento non distruggendo la sanita', ma rinnovandola.
Questo e' un esempio dentro la nostra citta' delle cose che cambiano, cioe' di quando la volonta' amministrativa si coniuga con l'etica pubblica, che in questo caso ha visto protagonista la Asl, il presidente dell'XI Municipio Veloccia e tutti coloro che nel territorio hanno rappresentato lo stato. Oggi e' una bella giornata per Roma".
Il direttore generale dell'Asl RmD, Vincenzo Panella, ha spiegato che l'edificio "era vecchio e abbandonato. A Pasqua dello scorso anno i comitati per la casa avevano minacciato di occupare la struttura se non fosse stato usato. Noi sbloccammo l'atto fermo dal 2004, per un progetto di comunita' di recupero, rifacemmo la messa a norma e l'impiantistica. Tutto e' costato 1 milione 350 mila euro di soldi regionali".
All'inaugurazione erano presenti anche il presidente della commissione regionale Politiche sociali, Rodolfo Lena, e il responsabile della Cabina di regia sulla sanita', Alessio D'Amato.
(Mel/Dire)