(DIRE) Roma, 10 giu. - Le malattie reumatiche sono "un gruppo di patologie diverse, circa 150, di cui solo pochissime, tre o quattro, colpiscono gli anziani. La maggior parte dei nostri malati sono giovani e adulti e la malattia comporta una serie notevole di limitazioni fisiche e psichiche. Sono le malattie più diffuse al mondo nei paesi occidentali e coinvolgono circa 10 milioni di italiani". Lo dice Stefano Stisi, presidente del Collegio dei reumatologi ospedalieri e territoriali italiani, a margine del convegno organizzato proprio dal Croi nella sala Capitolare del Senato.
Queste malattie, spiega Stisi, "sono tutte curabili, però bisogna far subito la diagnosi e questo è il motivo per il quale noi stiamo allacciando rapporti con le associazioni dei pazienti e con la società civile perchè al più presto possibile giungano nei nostri ambulatori e nei nostri ospedali".
L'iniziativa di questa mattina è stata l'occasione anche per presentare la mostra fotografica intitolata 'Malattie senza dignità', organizzata dal Croi e dall'A.N.Ma.R. (Associazione nazionale dei malati reumatici) allo scopo di porre l'attenzione sul tema delle patologie reumatiche, caratterizzate da sofferenze non solo fisiche ma spesso anche emotive come isolamento, incomprensioni e mancato riconoscimento. Le foto sono state realizzate con l'Iphone da Roberto Murgia, reumatologo e fotoblogger.
La mostra sarà itinerante e inizierà a Cagliari il 19 giugno per poi seguire quest'anno e l'anno prossimo le tappe dei corsi e dei convegni del Croi. Parallelamente alla mostra, è stato realizzato un volume a cura dell'editore Auxiliatrix, il ricavato della cui vendita sarà interamente devoluto per la realizzazione di progetti a favore dei malati reumatici.
(Wel/ Dire)