(DIRE) Roma, 28 gen. - Federanziani esprime soddisfazione per "l'importante razionalizzazione condotta dal ministro della Salute attraverso il lavoro per l'aggiornamento dei Lea", ma e' scettica sul fatto che "le Regioni li attuino". Secondo il presidente dell'associazione, Roberto Messina, e' "fondamentale promuovere una maggiore appropriatezza nell'erogazione delle prestazioni e tagliare gli sprechi per liberare risorse da destinare a prestazioni e forme di assistenza che non e' piu' possibile tenere fuori dai Lea".
Il nuovo disegno dei livelli essenziali di assistenza "va proprio in questa direzione- prosegue- con il potenziamento dell'assistenza specialistica ambulatoriale che limita il ricorso improprio all'ospedale. Salutiamo inoltre con favore l'attenzione alle cronicita' con misure come la fornitura gratuita dei prodotti aproteici ai nefropatici; l'ingresso di nuove patologie esenti come la Bpco, ovvero le broncopneumopatie croniche ostruttive moderate, gravi o molto gravi. Ed era ora di avere un po' di attenzione nei confronti dei disabili- conclude il presidente Messina- con l'inserimento degli ausili informatici e per la comunicazione, oramai imprescindibili, per non lasciare soli i non autosufficienti e le loro famiglie".
(Com/Cds/ Dire)