(DIRE) Roma, 23 gen. - "Sconcerto e preoccupazione": questo il commento di Cittadinanzattiva Lazio e della Rete del Tribunale del Malato della nostra regione di fronte alla situazione critica dei Pronto soccorso e della richiesta del presidente Zingaretti. "L'attuale emergenza soccorso poteva e doveva essere evitata perche' ampiamente prevedibile, ma e' evidente che non c'era alcun piano operativo e il commissario straordinario si trova oggi nella condizione di doversi rivolgere al Prefetto per avere aiuto dalle strutture private, davvero inconcepibile, crediamo non sia mai successo prima per un'influenza- continua la nota- C'e' da domandarsi perche' tutte queste persone si rechino al pronto soccorso per un attacco di influenza e non dal medico di medicina generale, perche' non ci siano strutture territoriali che facciano da filtro dopo i tanti annunci, perche' non funzioni la guardia medica. Quanti sono questi pazienti? Quanti sono i posti letto mancanti? Quali le diagnosi che richiedono il ricovero indifferibile? Perche' non ci sono posti letto disponibili? Non si puo' sempre scaricare il peso degli errori sui cittadini e sull'impegno degli operatori sperando che vada tutto bene: tutto questo e' inaccettabile e costituisce un segno grave di mancanza di risultato della politica sanitaria dell'amministrazione regionale".
(Com/Mel/ Dire)