(DIRE) Roma, 22 gen. - Stop alla sostituzione 'selvaggia' dei farmaci. È quanto chiede la Fimmg (Federazione Italiana dei medici di famiglia) che, condividendo la proposta di FederAnziani, chiede "la modifica della disposizione di legge che prevede la prescrizione anche per semplice principio attivo (comma 11.bis, articolo 15, DL 95/2012)".
"I dati diffusi oggi da FederAnziani- dicono i medici di famiglia- evidenziano il permanere di una sostituzione 'selvaggia' dei farmaci in farmacia: dai registri della salute della Federazione, infatti, emerge che nel corso dell'ultimo anno a un paziente su 3 e' stato sostituito il farmaco abituale, e che la meta' ha subi'to ulteriori sostituzioni".
La Fimmg propone quindi che il medico, in fase di prescrizione, "indichi il nome del farmaco 'di marca', nel caso dell'originatore, e del principio attivo seguito dall'azienda che lo produce, nel caso del generico. Cio' eviterebbe che un paziente cronico- concludono i medici di famiglia- si veda sostituire continuamente in farmacia il medicinale che assume abitualmente da anni".
(Cds/ Dire)