(DIRE) Roma, 20 gen. - Nel Lazio il picco influenzale sembra essere gia' arrivato. Gli studi medici stanno rilasciando una decina di certificati al giorno, e l'incidenza e' pari a 10 per 1.000 assistiti (la media e' dell'8 per 1.000). Il virus che colpisce e' l'A-H1N1, la cosiddetta 'suina', ma il timore e' che possa arrivare dal Nord Europa l'A-H3N2, ceppo ben piu' violento. "La preoccupazione e' maggiore perche' il calo di persone vaccinate sfiora il 30%" ha spiegato, in un colloquio con l'agenzia Dire, il segretario regionale della Fimmg, Maria Corongiu.
"Non vedevo una cosa del genere dal 1999, quando in Italia si vaccinava piu' o meno il 10% della popolazione- ha spiegato Corongiu- Di solito nel Lazio vacciniamo piu' di un milione di persone. Quest'anno, anche a causa dell'allarme sui casi di morti sospette a novembre, ci avviciniamo a 600 mila. Quando non c'e' uno scudo ampio, non c'e' copertura adeguata. Il lavoro negli studi medici e' aumentato esponenzialmente, siamo tornati indietro nel tempo". Corongiu ha sottolineato che "i sintomi sono importanti: febbre alta, diarrea, problemi respiratori. L'unico modo per guarire e' restare a letto e assumere antipiretici per la febbre. La 'suina' comparve nel 2009 e oggi e' compreso tra i virus influenzali presenti nella composizione del vaccino, ma non so quanto possa aver lasciato segni anticorpali. Diciamo che sono piu' coperti i nati prima del 1957, perche' erano circolati virus simili in passato".
L'appello del segretario Corongiu e' quello di non pensare che sia troppo tardi per vaccinarsi. "Non e' cosi'. Cerchiamo di recuperare il recuperabile- ha continuato- Il mio invito e' di vaccinarsi tutti, chi soffre di patologie importanti come diabetici o cardiopatici ma anche i giovani".
La Regione Lazio sta per concludere l'apertura a Roma, nei week-end, di tutti i 18 ambulatori dei medici di medicina generale a cui i cittadini possono rivolgersi. "Stanno svolgendo molto bene il loro compito- ha rilevato Corongiu- I cittadini li usano, sono soddifatti, e sono convinta che serviranno a reggere l'impatto di epidemia influenzale in arrivo. Inoltre la Fimmg ha creato un'app per tablet e smartphone che consente di avere una mappa con gli indirizzi divisi per quartiere, l'elenco degli esami diagnostici disponibili, i medici di turno e l'elenco degli ambulatori Asl per Asl. Finora abbiamo registrato circa tremila contatti".
(Mel/ Dire)