Roma, 15 gen. - Articolo tratto da "Il Messaggero". Arrivano anche dal ministro della Pubblica amministazione i complimenti al personale del San Camillo per l'intervento tempestivo che è riuscito a salvare tanti ricoverati. ½Straordinari medici e tecnici nel gestire la situazione e tutelare i pazienti», twitta Marianna Madia. Una bella prova di competenza e professionalità che sta a rappresentare la ½Pa che funziona», aggiunge il ministro.
Non nasconde la sua preoccupazione per quanto poteva accadere, il governatore del Lazio. ½Poteva essere una tragedia. Se non è stato così è solo grazie all'abnegazione del personale medico e dell'assistenza tecnico amministrativa del San Camillo, che voglio ancora ringraziare», afferma in una nota il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti riferendosi all'atto doloso che lunedì ha danneggiato le tubature dell'impianto di distribuzione dell'ossigeno nell'ospedale.
Dopo il caso dello Spallanzani dove è stato curato e salvato il medico contagiato dall'Ebola, questo è un nuovo esempio di ½buona sanità», per Zingaretti. ½Proprio per dare sempre più valore a tutto personale, di ogni tipo, che ogni giorno fa vivere le nostre strutture sanitarie, che vogliamo e puntiamo a superare il commissariamento entro breve tempo. I conti vanno bene, la sanità del Lazio sta cambiando, ma per fare il salto decisivo di qualità - conclude Zingaretti - occorre investire e rafforzare il personale. Ora, commissariati, siamo bloccati nel turn-over.
Puntiamo anche a superare questo scoglio».
I COMPLIMENTI - Felici dei ringraziamenti che i rappresentanti delle istituzioni e la direzione generale dell'ospedale stanno rivolgendo ai lavoratori, sottolinea la Cgil Funzione pubblica di Roma e Lazio. ½Ricordiamo però che questi lavoratori garantiscono tutti i giorni servizi di qualità ai cittadini nonostante siano costretti a lavorare sotto organico e venga loro negato, da anni, il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro. Ci aspettiamo quindi fatti concreti al fine di riconoscere la professionalità degli operatori».
(Cds/ Dire)