(DIRE -DIREGIOVANI) Roma, 15 gen. - Si chiama Molar Incisor Hypomineralization (MIH) e, se non diagnosticata precocemente ed intercettata, puo' portare a quello che viene definito "post eruptive breack-down", ossia alla frattura dello smalto dei denti. Coinvolge i primi molari permanenti e gli incisivi sin dall'eta' pediatrica. È una patologia in espansione che colpisce i bambini gia' a partire dai 6 anni quando erompono i primi denti permanenti ma puo' interessare anche i molari da latte. La MIH e' diffusa in tutto il mondo con prevalenze diverse riportate in letteratura e che variano in media dal 3% al 25%.
"È un quadro clinico che oggi osserviamo frequentemente, caratterizzato da una ipomineralizzazione dei denti. Si tratta di un difetto qualitativo dello smalto che tende ad aggravarsi nel tempo. I denti ipomineralizzati- spiega Raffaella Docimo, presidente della Societa' Italiana di Odontoiatria Infantile- si presentano con macchie bianco-giallastre o marroni, sono sensibili al caldo e al freddo, durante la masticazione e le manovre di igiene orale e, a causa della anomala porosita' dello smalto possono andare incontro a cedimento strutturale delle aree colpite". L'eziologia e' ignota, anche se sono stati ipotizzati diversi fattori che potrebbero essere la causa di insorgenza della patologia.
"Fondamentale- avverte l'esperta- e' la diagnosi precoce e la identificazione dei soggetti a rischio. La terapia mira al trattamento della ipersensibilita', alla prevenzione della carie, al restauro degli elementi dentali compromessi, considerato comunque che e' indifferibile il monitoraggio costante con follow up trimestrali".
(Com/Gas/ Dire)