(DIRE) Roma, 16 feb. - I sindacati della Dirigenza medica, sanitaria e amministrativa del Lazio hanno proclamato per il prossimo 13 Marzo uno sciopero di 24 ore. "Zingaretti ora basta, la pazienza dei medici e' finita- afferma il coordinatore Cimo, settore Cosips, Ernesto Cappellano- Si continuano ad approvare provvedimenti demagogici che non hanno nessuna utilita' per i cittadini ma servono solo a produrre vantaggi per le societa' e le cooperative che gestiscono le esternalizzazioni dei servizi e perßla sanita' privata, che gode della carenza di risposte del Sistema Pubblico per fare profitto".
Secondo Cappellano "si stanno smantellando ospedali pubblici con continui tagli dei posti letto e con il blocco del turn-over che costringe tutti gli operatori a turni massacranti. I Pronto Soccorso sono gironi danteschi in cui e' pericolosoßlavorare per le grosse carenze organizzative, di personale eßper il sovraffollamento causato dalla mancanza di posti letto nei reparti. Questi problemi inducono i cittadini esasperati a pendersela con il personale, vittima incolpevole di questo sfascio e le denunce aumentano costringendo i medici a un rapporto quotidiano con avvocati e assicurazioni per potersi difendere.ßSi prendono in giro i nostri giovani precari senza alcun piano di stabilizzazione.I Dipartimenti di Prevenzione stanno in liquidazione e non sara' piu' garantita da medici la sicurezza alimentare e nutrizionale a causa della soppressione di fatto dei Sian. Abbiamo chiesto la conciliazione al Prefetto, se non ci sara' dato ascolto sara' confermata la prima giornata di sciopero".
(Com/Mel/ Dire)